Conte

dal provenzale “conte” (“compagno di viaggio del re”); titolo nobiliare che deriva dal latino Comes (compagno), con significato di “compagno del Re” durante il Regno dei Franchi, avevano il compito di governare e controllare i territori soggetti. Nella gerarchia italiana, precede il Barone e segue il Marchese.
La corona normale di conte è composta da un cerchio d’oro, gemmato, cimato da 16 perle (nove visibili). Le perle possono essere sostenute da punte, oppure sostituite da quattro grosse perle (tre visibili) alternate a dodici piccole raccolte in gruppi di tre (poste accanto o a piramide, eventualmente sostenute da punte). Vedi anche Conte Palatino.

Conte Palatino

“conte di Palazzo” ministro e sommo dignitario del Re, Primo Ufficiale di Corte, sovrintendente del Tribunale del Regno. Uno dei più alti dignitari del Regno, superiore al Duca. Anche Siniscalco. Il titolo (raramente ereditario) era concesso dall’Imperatore o dal Papa e poteva essere dato anche a chi già possedeva un altro titolo. Nelle cerimonie aveva la precedenza su tutti i nobili. Il termine deriva dal latino “Comitem Palatinum” e ha originato anche “Paladino”.

Contra- (e Contro-)

prefisso relativo a pezze o partizioni contrapposte alternatamente.

Contrabandato

quando le bande sembrano tagliate a metà, opponendosi a ciascuna metà la metà del colore opposto.

Contracomposto

quando uno scudo è fasciato e bordato nel quale gli smalti dei quadretti della bordura sono alternati con quelli delle fasce.

Contrafasciato

quando le fasce sembrano tagliate a metà, opponendosi a ciascuna metà le metà del colore opposto.

Contrafiletto

filetto in sbarra; sbarra ridotta alla quinta parte della sua ordinaria larghezza, anche contrabastone, era simbolo di bastardigia. Cfr. Filetto.

Cinta (ordinati in)

pezze disposte intorno al bordo dello scudo.

Cipro (arma)

1) Antica: è lo scudo inquartato con le armi di Gerusalemme, Lusignano, Armenia e Lussemburgo. 2) Moderna: d’argento, ai due leopardi al naturale posti uno sull’altro.

Circoli

grandi anelli che si raffigurano sempre in due o tre, concentrici.

Cistercense (Ordine)

Ordine monastico nato dalla riforma dell’Ordine Benedettino. Vedi Ordine Cistercense.

Città

titolo onorifico concesso dal Capo dello Stato agli agglomerati urbani secondo norme precise. Attualmente “il titolo di città può essere concesso ai Comuni” con popolazione agglomerata al capoluogo non inferiore ai 10.000 abitanti “ai quali non sia già stato riconosciuto, insigni per ricordi e monumenti storici o per attuale importanza, purché abbiano provveduto lodevolmente a tutti i pubblici servizi ed in particolar modo alla pubblica assistenza” (art. 32 del RD del 7 giugno 1943 nr. 651). Il titolo è concesso altresì ai capoluoghi di Provincia. I comuni insigniti del titolo civico possono timbrare il proprio scudo con la corona del rango di “città”.

Clarinato

animale che porta al collo un sonaglio o campanello. Cfr. Accampanato, Squillato.

Clipeo

scudo rotondo usato dai Romani.

Coburgo (e Coburg)

arma “di nero al leone d’oro, lampassato di rosso”.

Cocadrillo o Cocatrice (e Cocatrix)

basilisco, termine brutalmente derivato dal tardo latino Cocatrix, spesso più simile ad un gallo nero con coda appuntita e ali di pipistrello.

Cocca

grande nave mercantile medioevale ad un albero. Dal provenzale Cocha(‘scafo’) derivato dal latino Caudex(‘tronco d’albero’) attraverso Caudica(‘canotto’).

Cocciniglia

dallo spagnolo Cochinilla(‘coccinella’), piccolo insetto omottero della famiglia dei Coccidi; parassita dei vegetali e originario delle Americhe, le cui femmine vengono catturate, essiccate e polverizzate per ricavarne il colorante chermes, rosso intenso simile al carminio. Vedi Chermes.

Cocolla

mantello con cappuccio. Cfr. Scapolare.

Coda

si blasona quando è di colore diverso dal corpo (caudato di…). Può anche essere biforcata, tenuta in bocca, annodata, passata in decusse, accerchiellata, passata tra le cosce.

Codardo

dal francese antico “Couard” (“con la coda bassa”, da “cou” coda), del leone o del grifone caudato quando hanno la coda pendente tra le gambe.

Codato

meglio Caudato.

Collare

1) monile in forma di collana preziosa munito di insegne araldiche in smalto, pietre o metalli preziosi indossato dai membri di un Ordine Cavalleresco (i cui superiori indossano un “Gran Collare”) e da alcuni Funzionari Pubblici. Vedi Fusciacca. 2) Elemento che, di solito, distingue il cane dal lupo.

Collarinato (e Collarato)

animale che porta un collare, di solito di smalto diverso dal corpo. Cfr. Accollato.

Colle

1) Monte ristretto. 2) Ognuno dei monticelli che formano il Monte all’Italiana. Vedi Monte all’Italiana.

Colmo

il capo quando è ridotto ad un terzo della sua altezza normale.

Colomba Eucaristica (o dello Spirito Santo)

colomba rappresentata con il volo spiegato, che simboleggia la discesa dello Spirito Santo.

Chiesa Ortodossa (vessillo della)

derivato dall’emblema imperiale bizantino si tratta, essenzialmente, di una bandiera d’oro (giallo) nella quale campeggia l’aquila imperiale bicipite nera.

Chigi (Arma)

“di rosso al monte all’italiana di 6 cime d’oro [poste 1.2.3]; sormontate da una stella a sei punte dello stesso”. Per il significato alcuni propongono un plurale “chine” (salite del monte).

Chimera

mostro fantastico, dalla testa di leone, il corpo di capra, la coda di serpente, vomitante fiamme dalla bocca e dalle narici.

China

variante portoghese di Cina (anticamente Catai) che è rimasto nell’uso ricercato attuale (nonché nell’inchiostro “di China”). Cinese.

Chiodi della Passione

figura formata da tre chiodi, con la capocchia piramidale, riuniti a ventaglio colle punte verso il basso.

Chiodo a Quattro Punte

vedi Tribolo.

Chiuso

1) del Castello, torre o altra costruzione provvisti di porta ma di colore diverso da quella dell’edificio o del campo. Nella pratica sulla differenza tra “aperto” e “chiuso” c’è una certa ambiguità, comunque se il blasone non specifica la costruzione si intende senza aperture. Cfr. con aperto. Vedi anche finestrato. 2) delle mani, delle corone, degli elmi, delle porte. 3) del volo degli uccelli quando non è spiegato. Meglio Abbassato.

Chrismon (e Krismon)

termine greco che indica il monogramma formato dalle lettere X (chi) e P (ro), con la X accollata al piede della P, ritenuto monogramma di Cristo da tempi remoti. In oro caricava le armi dei militi bizantini, in alternativa alla semplice croce d’oro. Secondo alcuni fu questo il “segno” apparso in sogno a Costantino il Grande prima della battaglia di Ponte Milvio, che decretò la sua vittoria su Massenzio per la carica imperiale. Vedi anche Beta, Monferrato, Paleologo.

Ciclamoro

da “Kycklos” (giro), grande anello quando si trova raffigurato isolato nello scudo senza altre figure di accompagnamento.

Cielo (Campo di)

vedi Campo di Cielo.

Cignale

nome aulico del Cinghiale.

Cigno

se fermo non si blasona, può essere sorante, collarinato, natante, golato, imbeccato, membrato, accollato, col collo intrecciato