Comune di Pierrefonds – (60)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Pierrefonds è un comune francese situato nel dipartimento dell’Oise, regione di Hauts-de-France.

Situata al limite della foresta di Compiègne, è conosciuta principalmente per il suo castello.

Il centro del Villaggio si situa non lontano dalle vestigia gallo-romane del monte Berny. Probabilmente, queste abitazioni sono state costruite all’incrocio della via romana Soissons-Beauvais in direzione Champlieu e Soissons-Beauvais attraverso il guado di Compiègne. Il sito si trova al limite degli stagni che ricoprono oggi la foresta di Compiègne e segna il confine occidentale del Soissonnais che la popolazione gallica dei Suessoni controllava.

Nel X secolo, l’antico castello sarebbe stato distrutto. Il nuovo castelloè stato costruito più ad est, vicino alla foresta su di un rilievo.

Nell’XI secolo, sotto Nivelon I (morto verso il 1072), la signoria comprende una parte delle foreste di Compiègne, allora chiamata foresta di Cruise, e di Retz, Chelles, Couloisy, Croutoy, Haute-Fontaine, Jaulzy, Saint-Étienne, Retheuil, Montigny-Langrain, Taillefontaine, Mortefontaine.

Pierrefonds diventa poi la più grande tra le castellanie del ducato di Valois. Il re Luigi XIII vi invio di fretta, nel 1616, un corpo speciale comandato da Carlo di Valois, per assediare il villaggio, in seguito, il cardinale Richelieu chiederà la distruzione del castello.

Vi si insediano gli organi giudiziari fino al marzo del 1780 quando è trasferita a Villers-Cotterêts.

Il villaggio divenne città d’acqua con il nome di Pierrefonds-les-Bains e conobbe un forte assembramento nel corso del Secondo impero con la restaurazione del castello e, all’inizio della Terza Repubblica con la costruzione della stazione ferroviaria. Vi si contavano allora fino a 9 hotel e a 200.000 visitatori annui, una frequentazione ridotta alla metà all’inizio degli anni 2000.

Il Villaggio è stato fortemente conosciuto, all’inizio del XX secolo per le sue ceramiche in gres e i loro smalti a cristallizzazione stellata. La fabbricazione, iniziata nel 1903, finì nel 1986. I prodotti sono molto ricercati dai collezionisti.

La città è gemellata con Zwingenberg (Germania) dal 1968; Pel Maoudé (Mali); Pierrefonds-Roxboro (Québec); Brisighella (Ravenna).

Le armi di Pierrefonds si blasonano: «d’azur au château du lieu d’argent, accompagné de quatre fleurs de lys d’or, ordonnées deux en chef et deux aux flancs». In italiano: “D’azzurro al castello del luogo d’argento, accompagnato da quattro gigli di Francia d’oro, ordinati due in capo e due sui fianchi”.

In alcuni casi si ritrovano le merlature vengono riportate d’oro.

Il suo motto è: « Qui veult, peult ». Che in italiano si traduce “Chi vuole può”. Da dove derivi è molto controverso, ma si pensa possa essere il moto del Nivelon, i primi signori del paese.

 

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale

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Profilo araldico

“D’azzurro al castello del luogo d’argento, accompagnato da quattro gigli di Francia d’oro, ordinati due in capo e due sui fianchi”.
Oggetti dello stemma:
 castello del luogo, giglio di Francia
Attributi araldici:
 accompagnato, ordinato due in capo e due sui fianchi

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune