Città di Moretta – (CN)

Articoli correlati

Info
  • Codice Catastale: F723
  • Codice Istat: 4143
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 4274
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 24.15
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
  • Comuni confinanti:

    Cardè, Faule, Murello, Polonghera, Saluzzo, Torre San Giorgio, Villafranca Piemonte (TO), Villanova Solaro

  • Santo Patrono: san Giovanni Battista
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Lo stemma del Comune di Moretta è caratterizzato dalla presenza di un albero di gelso o moro (“moré” nella parlata locale). Nella raffigurazione in uso l’albero è piantato in una campagna di terra e sullo sfondo si vede il profilo della catena montuosa delle Alpi Cozie dalle quali si alza il picco del Monviso.

 

Sull’origine del nome sono state formulate diverse ipotesi, per alcuni deriverebbe da Moreta o Moretum, ossia un luogo caratterizzato dalla presenza di alberi di gelso, legati alla diffusa bachicoltura della zona, attività alla quale allude il motto “NATURA PERFECITUR ARTE” si traduce con “la Natura è resa perfetta dall’Arte”, che sarebbe quella della filatura della seta: come un “perfezionamento” del lavoro dei bachi (Bombyx mori, L.).

 

Dai documenti però risulta che il toponimo fosse già noto prima della diffusione dell’allevamento dei bachi (non prima del XVI secolo), si trattava di una struttura agricola dell’abbazia di Santa Maria di Cavour, esistente intorno all’XI secolo.

L’ipotesi più accreditata vede la derivazione dal piemontese morra (mòra), termine col quale venivano indicate le abitazioni rurali delle dipendenze benedettine che ospitavano i contadini con le loro greggi.

 

Priva di fondamento la leggendaria fondazione da parte di alcuni “mori” saraceni.

 

Dal XII secolo è una possessione dei marchesi di Busca, ma furono i successivi feudatari, i Pasella, che costruirono il castello, tutt’ora esistente. A questi succedettero i conti astigiani di Solaro che ottennero il dominio dal principe Giacomo d’Acaja.

Per effetto del trattato di pace di Cateau-Cambrésis, del 1559, il territorio passò ai Savoia e fu, con il Piemonte, annesso all’Italia nel 1860.

 

Nel 1936, il Comune di Moretta venne soppresso e aggregato a quello di Torre San Giorgio, divenendo però sede del Municipio; nel 1945 i due territori vennero nuovamente resi indipendenti.

 

Dal 27 aprile 2002 il Comune di Moretta è gemellato con quello francese di Vouneuil-sous-Biard (Vienne).

 

 

Nota di Massimo Ghirardi e Bruno Fracasso

Fonte: Giancarlo Scarpitta

Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Massimo Ghirardi

SMALTI
ALTRE IMMAGINI

Stemma nella versione sannitica con gli attributi da Comune.

Stemma nella versione aulica con gli attributi da Città.

Stemma nella versione aulica con gli attributi da Comune

Stemma nella versione sannitica.

Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Reperito da: Luigi Ferrara

BLASONATURA

“Drappo di azzurro…”

COLORI
ALTRE IMMAGINI

Gonfalone con gli attributi da Comune.

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    30 Aprile 2024

No items found