Comune di Cerchiara di Calabria – (CS)

Informazioni

  • Codice Catastale: C489
  • Codice Istat: 78036
  • CAP: 87070
  • Numero abitanti: 2524
  • Nome abitanti: cerchiaresi
  • Altitudine: 650
  • Superficie: 82.07
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 83.9

Storia dello stemma e del comune

Prima del R.D. del 18 febbraio 1864 si chiamava semplicemente Cerchiara.
Probabilmente il toponimo deriva dalla voce latina “circlaria”, da “circulus” (cerchio), nel senso di ‘territorio chiuso da recinto’.

Il comune di Cerchiara di Calabria fa parte della Comunità Montana dell’Alto Ionio.

I comuni confinanti sono: Alessandria del Carretto, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Francavilla Marittima, Plataci, San Lorenzo Bellizzi, Terranova di Pollino, Villapiana.

Noto nel Medioevo con il nome di Circlarium, l’abitato venne compreso nella contea normanna di Chiaramonte, per passare successivamente ai Della Marra ed ai Sanseverino. Nel 1494 fu infeudato ai Borgia, poi ai Carafa di Montesàrchio, al Principe di Salerno e, dal 1532 al 1806, ai Pignatelli Baracco che dal 1556 vi ebbero il titolo di marchese.

Fra i monumenti, va innanzitutto citato il Santuario di Santa Maria delle Armi, edificato in caratteristica posizione a ridosso di un ripido sperone montagnoso a 1000 metri di altezza. L’edificio, che conserva gran parte delle strutture originarie (XV-XVI secolo) come l’artistico portale d’ingresso, all’interno custodisce numerose opere d’arte (altari, tele e affreschi), oltre ad una tavoletta in rame di stile bizantineggiante del XV secolo. Nell’orfanotrofio di Santa Maria delle Armi è conservato un ricco tesoro con opere in argento lavorato e parati del XVII-XVIII secolo. Fra gli altri monumenti, del Castello feudale (XIV-XVI secolo) rimangono notevoli avanzi, mentre la parrocchiale di San Pietro ha nell’interno (originario del XIV secolo) dipinti del ’700, oltre a parati ed arredi sacri del XVI secolo.

Fra le attività economiche, notevole importanza ha il turismo: nel territorio cerchiarese sgorgano, infatti, numerose sorgenti di acque solforose, utilizzate per la cura di malattie cutanee e reumatiche.

Note di Luigi Prato

Stemma Ridisegnato

Stemma Ufficiale

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Profilo araldico

“Scudo in campo azzurro e bianco con fascia trasversale color rosso indicante la fiamma; il cervo a ridosso del monte Sellaro simboleggia la storia della Vergine delle Armi e la stella un miraggio; la quercia simboleggia il nome della fondazione di Cerchiara, antica Querciara, e lo sfondo il castel del Duca di Monteleone; la iniziale “Q” rappresenta la prima lettera dell’antico nome di Cerchiara. La Corona è quella dei Comuni superiori ai 3000 abitanti”.

Art. 4 c. 2 dello Statuto comunale.

Colori dello scudo:
argento, azzurro
Partizioni:
 trinciato

Gonfalone ridisegnato

Gonfalone Ufficiale

Profilo Araldico

“Drappo di azzurro…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune