Città di Ascea – (SA)

Informazioni

  • Codice Catastale: A460
  • Codice Istat: 65009
  • CAP: 84046
  • Numero abitanti: 5830
  • Nome abitanti: asceoti
  • Altitudine: 235
  • Superficie: 37.61
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 88.4

Storia dello stemma e del comune

Gli antichi Focei rimasero impressionati dalla bellezza della costa eleatica e decisero di scegliere quel territorio per fondare la loro colonia. Le verdi colline dolcemente degradanti verso un mare azzurro ed incontaminato si prestavano perfettamente ad un insediamento di agricoltori che ne apprezzarono il clima mite e temperato. Inoltre il popolo autoctono che abitava quei luoghi, gli Enotri coltivatori della vite, trovò molte affinità con i nuovi venuti e su quella fratellanza sorta spontaneamente crebbe lo spirito del popolo che ancora oggi abita la nuova Elea, poi Velia per i romani ed oggi Acea.
Rinomato centro balneare e turistico, il visitatore giunge ad Ascea per conoscere i luoghi natali del filosofo Parmenide e gli scavi della città vecchia, che oggi stanno vivendo una nuova popolarità in virtù dei nuovi notevoli ritrovamenti che sono emersi in seguito agli scavi che sono tuttora in corso di opera.
La mitezza del clima, la bellezza dei paesaggi, l’ospitalità degli abitanti hanno sempre invogliato al soggiorno i viaggiatori in cerca di tranquillità, di relax, di cibi genuini e biologici che, in questa costa, sono stati sempre rinomati. Le numerose strutture della zona offrono ampia scelta al turista più esigente.
Inoltre, sull’onda emozionale dei luoghi classici, sono attivate numerose manifestazioni ed eventi teatrali imperniati sul teatro classico. Lo scenario monumentale dell’area archeologica Elea-Velia, dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, ospita numerosi appuntamenti teatrali. Li organizza magistralmente la Compagnia Michele Mùrino, che fa rivivere nella evocativa atmosfera del mito eleatico i personaggi comici e tragici del teatro greco.

Notizie a cura di Antonio Ferrara

Probabilmente il toponimo deriva da una deformazione dell’antico nome “Isacia” di un’isola a qualche miglio da Velia. Alcuni studiosi propongono, invece, un’origine da un nome bizantino “ascaios (?)” che significherebbe ‘luogo non sinistro’ nel senso di ‘luogo favorevole all’approdo’.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini




Profilo araldico


“D’argento, all’aquila dal volo abbassato, al naturale. Ornamenti esteriori da Comune”.

D.R. 14 settembre 1928

Colori dello scudo:
argento

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di azzurro…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    14 Settembre 1928