Angoli
ognuna delle quattro estremità dello scudo diviso ipoteticamente da una croce; si distinguono in destro e sinistro del capo, destro e sinistro della punta.
Angria (arma)
una delle armi di Padronanza inseriti in uno dei quarti delle Grandi Armi di Savoia e rappresentante lomonimo territorio: dargento ai tre puntali di rosso posti 2,1.
Anguifero (raro Anguillifero)
portatore di anguille che termina in due teste danguilla, addossate e pendenti. Se le teste sono di serpente si dice Serpentifero.
Animato
attributo del cavallo nellatto di correre e con gli occhi di smalto diverso dal corpo.
Anjou (arma)
vedi Angiò (di).
Annodato
1) pezze aventi il centro in forma di nodo. 2) leoni aventi la coda allacciata in nodi e fiocchi, specie se biforcata e passata in croce di SantAndrea. 3) serpenti avvolti in spire. 4) corde e nastri con uno o più nodi o passate in fiocco.
Annuvolato
vedi Nebuloso.
Antica (all)
locuzione che in Araldica si usa per indicare corone, vesti, armi, lettere dalfabeto di foggia arcaica.
Alcione
termine araldico che indica un uccello chimerico simile al cigno e galleggiante su un nido dacqua. La leggenda narra che Alcione, figlia di Eolo, e Ceice si considerassero coppia felice al pari di Zeus ed Era; gli dei infuriati trasformarono lui in smergo e lei in alcione, che si riteneva scavasse un nido sulla battigia riempiendolo dacqua, ma solo quando lacqua era calma, perciò simbolo di buon augurio.
Alerione
aquilotto tipico dellAraldica, privo di rostro (becco), di artigli e talvolta anche di zampe, vedi anche Merlotto al quale è molto simile. Si rappresenta di fronte, con la testa di profilo, il volo solitamente spiegato, ma talvolta anche abbassato. Non si conosce lorigine del nome, ma secondo alcuni può essere derivato da: Aliers, antico termine gallico che designa una specie di uccello rapace, oppure dal latino Aquilario, diminutivo di aquila. Vedi Lorena.
Alettato
vedi Pinnato.
Alfa (e Alpha)
prima lettera dellalfabeto greco e rappresentata come la nostra (A), associata allOmega (·) ultima lettera di quellalfabeto, si riteneva che fossero state create e associate dalle tre Moire (o Parche) e simboleggiavano la Chiave dellUniverso, racchiusa tra queste due estremità, relativa allinizio e alla fine del Cosmo. Rappresentano la totalità dellEssere, del Tempo e dello Spazio (nellEvangelo Gesù dice di sé di essere lAlfa e lOmega).
Alias
voce latina che significa altrimenti, in altre circostanze; si usa quando di unarma se ne conoscono più versioni.
Allacciato in Giro
del serpente raffigurato in circolo e mordente la propria coda. Figura dell eternità, detto anche Uroburo.
Allargato
1) del giglio aperto e germogliato. 2) sinonimo di patente.
Alleanza (o Parentela, armi di)
scudi partiti, interzati, inquartati, che portano nei campi gli stemmi di diverse famiglie unite (per matrimonio, sodalizio ). Larma primitiva a quella alleata sarà sempre nella prima partitura o sul tutto. In conseguenza di alleanze matrimoniali il marito inseriva nel suo scudo le armi della moglie.
Allegro (o Gaio)
si dice di cavallo libero passante spoglio dei finimenti. Vedi Cavallo.
Alloro
albero sacro ad Apollo, simboleggia la gloria e la sapienza, la fronte dei poeti e dei vincitori veniva cinta con corone dalloro (da cui laureato). Vedi Serto.
Alludente (Arma)
che con figure o pezze richiama fa pensare ad un cognome o ad un predicato nobiliare (es.: una croce in decusse per il cognome DAndrea; un galero per Cappellari, e così via ), o (per gli stemmi civici) ad un toponimo o ad un coronimo (una ruota per Rho e per Carrara). Cfr. Parlante (Arma).
Allumato
dello smalto degli occhi se di colore diverso. Cfr. Infiammato e Illuminato.
Alta
di una spada con la punta verso lalto (potrà essere in palo, in sbarra o in banda).
Alveare (anche Bugno)
simbolo della comunità, delloperosità e del lavoro produttivo (le api sanno cogliere il meglio dei fiori) e del risparmio (perciò adottato come emblema da molte banche) . Di solito si rappresenta di metallo nobile nella forma di un cilindro sormontato da una cupola e provvisto di unapertura dalla quale fuoriescono delle api. Vedi anche Ape.
Alvernia (e Auvergne)
arma regionale francese doro al gonfalone di rosso frangiato di verde.
Alzato
figura o pezza posta più in alto della posizione normale. Nota: si dice dello scaglione quando la punta tocca il margine superiore dello scudo ma con i bracci nel mezzo dei margini laterali.
Amaide
termine desueto che indica una fascia scorciata che non tocca i lati dello scudo. Vedi Fascia.
Amalfi
città della Campania sede di una delle quattro più celebri Repubbliche Marinare. Arma antica: Dargento alla banda di rosso, arma moderna (alias): Dazzurro alla croce ottagona dargento.
Anatrella
anatra mancante del becco e delle zampe. Figura di anatra stilizzata che rassomiglia le ochette del bagnetto dei bimbi.
Ancile
scudo di forma ovale. Fa riferimento allo scudo rosso che Marte avrebbe inviato a Numa Pompilio, re di Roma, durante una cerimonia. Un oracolo avrebbe profetizzato che fino a quando lo scudo fosse rimasto in possesso della città, essa avrebbe conservato il suo potere; per questo Numa ne fece fare 11 copie dallo sculture Mamulio, queste vennero dette appunto ancili e assieme alloriginale affidate ai Salii, sacerdoti del dio della Guerra. In passato si asseriva che tutte le città di fondazione romana avessero adottato come loro primo stemma uno scudo rosso come lAncile.
Acronimo
parola non di senso compiuto formata da una o più lettere iniziali di altre parole; sigla. Cfr. AEIOU
Acrostico
sigla o parola di senso compiuto, formata dalle iniziali di un gruppo di parole (dal greco Akròstichon: verso estremo) formato da àkros e stichos.
Addestrato
1) si dice di una figura che ne ha unaltra alla sua destra. 2) Partito a destra: quando la linea di partizione non è mediana ma spostata verso il lato destro dello scudo, così da ottenere due campi dei quali il primo è la metà dellaltro (1/3 contro 2/3). Contrario: Sinistrato.
Addizione (o Concessione)
aggiunta alle armi che denota il favore o la gratitudine del donatore (normalmente un Sovrano o il Papa). Vedi Concessione.
Addogato
a doghe; termine oggi sostituita da palato.
Addossati
animali e figure che stanno dorso contro dorso. Contrario: Affrontati.
AEIOU
acrostico associato alle armi dellImpero Asburgico: Austria Est Imperare Orbi Universo (il ruolo dellAustria è dominare il mondo) adottato dallimperatore Federico III il Grosso dAsburgo e che pare derivato dal Convivio di Dante Alighieri (VI, 6, 3-4) dove lautore ragionando sul ruolo pacificatore dellImperatore trova un verbo latino composto di sole vocali aueio che significherebbe: collegare insieme tutte le parole.
Afferrante
attributo degli uccelli rapaci (detti anche di rapina) che stringono negli artigli altre figure.
Affibbiato
del collare degli animali se ha fibbie di smalto diverso, o le fibbie delle cinte e delle selle.
Affibbiature
le griglie che formano le graticolature sulla visiera dellelmo. Possono essere, doro, dargento o dacciaio.
Affrontati
animali o figure poste una di fronte allaltra. Possono anche essere affrontati in fascia, se due animali si guardano nella posizione della fascia (cioè uno sopra e laltro sotto), in sbarra/banda (se sono inclinati nella posizione della sbarra o della banda), in pergola se tre animali si guardano nella posizione della pergola (cioè a Y).