Comune di Scandolara Ravara – (CR)

Articoli correlati
Nessun articolo

Info
  • Codice Catastale: I497
  • Codice Istat: 19092
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 1520
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 17.08
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Il nome SCANDOLARA RAPARIA era in uso da tempo, ben prima dell’Unità d’Italia, secondo alcuni deriva dal fitonimo “scandola”: ossia la spelta (una varietà di farro detta anche scandella); e da “raparia”: “luogo coltivato a rape”. Recenti studi però la mettono in relazione al vocabolo longobardo Scadan il cui significato è “isola o terra vicina ad un corso d’acqua” non casualmente accostato a Ravara, ovvero il latino Riparia, riferito alla riva del Po, che nei secoli passati scorreva molo più vicino al paese1, da cui anche il toponimo precedente l’attuale di SCANDOLARA RIPA PO. A prova delle sue antiche origini sono stati ritrovati numerosi reperti archeologici nel territorio, tra i quali l’altare funerario detto di Ilumvio, destinato in origine a contenere le ceneri di quel cittadino romano (per lungo tempo riciclato come acquasantiera nella “Chiesa Vecchia” del paese e oggi al Museo Archeologico di Milano).

Lo stemma del Comune, che fa riferimento alla storia della località e del suo territorio, è blasonato nello Statuto come segue: “Partito: al primo troncato, sopra d’argento al castello di rosso (simboleggiante il Casato Soranzi Vidone di San Giovanni in Croce), sotto d’azzurro alla banda ondata d’argento (simboleggiante il Fiume Po che attraversa la Pianura Padana); al secondo inquartato, al primo e quarto di rosso, al secondo e terzo d’oro.” È stato regolarmente concesso con Decreto Regio n. 699 del 1° aprile 1915 (su istanza del Consiglio Comunale, con la delibera n. 9 del 1 novembre 1913).

 

In realtà, il secondo campo, inquartato di rosso ed’oro, era lo stemma proprio del soppresso comune di Castelponzone e riprende lo stemma dei Ponzone (o Ponzoni), famiglia che ebbe in feudo Castelponzone e Scandolara nel XIV e XV secolo, dei quali si possono ancora oggi vedere gli stemmi affrescati nella locale chiesa della Madonna della Pace (o “chiesa vecchia”) le cui origini risalgono al XII secolo.

 

 

CASTELPONZONE

L’attuale frazione di Castelponzone, già CASTELLETTO PONZONI (che prende nome dagli antichi feudatari: i Ponzone di Cremona) costituì un Comune autonomo fino al 28 settembre 1934 allorché venne soppresso e aggregato al comune di Scandolara-Ravara con Regio Decreto di Vittorio Emanuele III del 28 settembre 1934 n. 1732.

I Visconti riconobbero ai Ponzone, in particolare a Giovanni Galeazzo Ponzone (8 ottobre 1416) il possesso del feudo che comprendeva anche Scandolara, San Martino del Lago, San Lorenzo Aroldo, Ca’ de’Soresini, San Faustino, Cornale, Caruberto, Casaletto di Sotto, Villa de’Talamazzi. Il 6 maggio 1697 il conte Pietro Martire Ponzone morì, senza eredi diretti, la contessa Beatrice Ponzone acquistò il feudo che, dopo il suo matrimonio con Giovanni Francesco Ala di Cremona, fu della dinastia marchionale degli Ala-Ponzone.

L’attuale stemma comunale quindi raffigura efficacemente l’unione dei due territori: il castello di Scandolara “sulla riva del Po”, e l’arme Ponzone per il borgo omonimo, oggi annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”.

 

(1): negli affreschi quattro/cinquecenteschi della chiesa “vecchia” il paese è raffigurato molto prossimo al corso del Po, dal quale era difeso da un “arzenello” (piccolo argine) che, nel tempo, ha spostato il suo corso verso sud.

 

 

Nota di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione.

 

Bibliografia:

 

Barosi (Giuseppina), SCANDOLARA RAVARA E IL BORGO DI CASTELLETTO DE’ PONZONI (due passi nella storia dell’ex feudo Ponzone). Fantigrafica, 2012.

 

Comune di Scandolara Ravara, Assessorato alla Cultura, LA CHIESA VECCHIA DI SCANDOLARA RAVARA. Comune di Scandolara, 2015.

BLASONATURA

“Partito: al primo troncato, sopra d’argento al castello di rosso, sotto d’azzurro alla banda ondata d’argento; al secondo inquartato, al primo e quarto di rosso, al secondo e terzo d’oro.”

SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
Nessun'altra immagine presente nel database
BLASONATURA

“Drappo di bianco…”

ALTRE IMMAGINI
Nessun'altra immagine presente nel database

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Regio Decreto (RD)
    concessione
    1 Aprile 1915

No items found