Comune di San Pietro in Cerro – (PC)

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Info
  • Codice Catastale: H887
  • Codice Istat: 33041
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 932
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 27.51
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
  • Comuni confinanti:

    Caorso, Cortemaggiore, Monticelli d'Ongina, Villanova sull'Arda

Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

La pieve di San Pietro apostolo, sorta nel 969 dove in antico, secondo la tradizione, sorgeva un bosco di cerri (varietà di fagacee, affine alla quercia) ha dato il nome attuale alla località, adottato nel 1882 (per effetto del RD 14 maggio 1882, n. 834), precedentemente si denominava Polignano Piacentino.

Nel 1466 Bianca Maria Visconti vendette il feudo di Polignano a Francesco Barattieri, membro di una facoltosa ma borghese famiglia di origine veneta che, in seguito, entrerà nella nobiltà piacentina attraverso il matrimonio del figlio Bartolomeo I, giureconsulto e ambasciatore presso papa Giulio II, con Biancamaria Scotti e porteranno il titolo di conti di Polignano.

Il casino di campagna, edificato poco lontano dall’antico castello nel 1864 dall’architetto Guglielmo della Cella per il conte Alessandro, è oggi la sede del Municipio.

Il Comune di San Pietro in Cerro ha adottato, quale emblema civico, lo stemma (modificato) degli antichi feudatari i Barattieri, che portavano uno stemma con due fasce caricate di tre dadi d’argento; a queste è stato aggiunto un albero di cerro, in funzione parlante col determinante toponomastico.

I dadi dello stemma dei Barattieri alluderebbero all’origine della dinastia: che avrebbe fatto fortuna gestendo una casa da gioco a Venezia prima di trasferirsi a Piacenza.

Stemma precedente della famiglia Barattieri 

In seguito, i dadi saranno stati mutati in triangoli e, nello stemma comunale, in quadrati, in allusione al quadrato (o “quartiere” di sant’Antonino) dello stemma della città e della Provincia di Piacenza.

Stemma successivo della famiglia Barattieri

Nota di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.
AA.VV. STEMMI delle Province e dei Comuni dell’ Emilia Romagna, a cura del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna. Editrice Compositori, Bologna 2003.
L. Cafferini, PIACENZA E LA SUA PROVINCIA, Provincia di Piacenza, Odranoel, Piacenza 2005

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

“D’argento, al cerro al naturale, sradicato, attraversato sul tronco, da due fasce d’azzurro, la prima caricata di due, la seconda di uno, quadrati d’argento”.

ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI

Stemma della famiglia nella versione più recente.

Stemma originario della famiglia Barattieri.

Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Pasquale Fiumanò

BLASONATURA

“D’azzurro con bordatura di verde e di bianco…”.

COLORI
PARTIZIONI
bordato
ALTRE IMMAGINI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    9 Settembre 1928

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    4 Ottobre 1928

    LL.PP. 18 marzo 1929


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