Comune di Rottofreno – (PC)

Informazioni

  • Codice Catastale: H593
  • Codice Istat: 33039
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 11524
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 34.53
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Secondo un’antica leggenda il generale cartaginese Annibale, in guerra contro Roma, dopo aver passato le Alpi con il suo esercito e diretto a sud, fu costretto a fermarsi durante la storica battaglia del fiume Trebbia, in un luogo selvaggio presso Piacenza a causa del suo cavallo al quale si era rotto il “freno”.

La leggenda è all’origine della strana immagine nelle armi dell’odierno Comune di Rottofreno: una testa di cavallo con il freno della briglia rotto! Si blasona: “Di rosso, alla testa e collo di cavallo bianco, al naturale, movente dal lato sinistro dello scudo, imbrigliato, col freno rotto in bocca, il tutto d’oro”, come risulta dal Decreto di Concessione del 16 agosto 1929.

Probabilmente però il toponimo è da mettere in relazione all’antico nome germanico di “Rothfried” che significa “Amante della gloria”. Nel 996 è citato come ROTEFREDI, con un ospitale lungo la via “Francigena”.

Fu poi feudo del vescovo di Piacenza e, successivamente, del Duca di Milano; Filippo Maria Visconti nel 1412 ne infeudò Filippo e Bartolomeo Arcelli, con tutta la Val Tidone.

Dal XVI fu del Ducato di Parma e Piacenza e seguì le sorti del territorio piacentino.

Note di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione prestata

Bibliografia:

AA.VV. STEMMI delle Province e dei Comuni dell’ Emilia Romagna, a cura del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna. Editrice Compositori, Bologna 2003.

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.

Romolotti (Giuseppe, a cura di). STORIA E GUIDA AI COMUNI EMILIANI. Il Quadrato, Milano 1972.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


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Profilo araldico


“Di rosso, alla testa e collo di cavallo bianco, al naturale, movente dal lato sinistro dello scudo, imbrigliato, col freno rotto in bocca, il tutto d’oro”.

R.D. 16 agosto 1929

Colori dello scudo:
rosso

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di rosso…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    16 Agosto 1929

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    30 Maggio 1974