Comune di Nébian – (34)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Nébian (in occitano Nevian) è un comune francese situato nel dipartimento dell’Hérault, regione dell’Occitania.

Il nome deriva molto probabilmente da un prediale di epoca romana “Castrum Nebianus” o “Castrum Livianum”.

 

Le prime tracce di abitazioni risalgono al periodo neolitico e si ritrovano sulle colline che circondano il villaggio.

Nel periodo gallo-romano, è presumibile che un propetario di nome Nebianus possedesse una villa, vale a dire un podere agricolo conosciuto come “villa nebiana”.

Le prime abitazioni del villaggio furono costruite attorno alla cappella di Saint-Jean de Lestinclières vicino ad un fiume, la Dourbie.

Nel pressi, all’incirca nel 1038,  venne costruito un “castellum” (villaggio fortificato) che dominava la valle e le strade commerciali.

Nel 1160, entra nella sfera dei Guilhem. Il villaggio sembra ancora diviso in due parti: un castrum rettangolare con la sua chiesa dedicata a Saint Jean-Baptiste e una chiesa dedicata Saint Julien de Brioude encora attualmente la parrocchiale.

 Dal 1157 al 1392 è sede di una comanderia degli Ospitalieri dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Proprio questa costruzione favorisce l’avvicinamento tra il signore di Nébian che costruisce un castello nel villaggio.

Nel XIII secolo viene abbandonato il castello a favore del villaggio. Gli ospedalieri allora prendono in carica il culto, l’ospedale, il mantenimento delle strade, la cura dei pellegrini e dei viaggiatori sulla via di Santiago de Compostela.

Alla fine del XIV secolo, la comanderia passa sotto la tutela di quella di Bézier e diventa una semplice casa.

Nel 1573, durante le guerre di religione la casa viene saccheggiata e, infine, disciolta, durante la rivoluzione francese.

A causa della guerra dei Cent’anni (1337-1453), viene eretto dagli Ospitalieri un villaggio fortificato con mura e cammino di ronda.

Dal XII al XVII secolo molti sobborghi murati si sviluppano attorno alla chiesa di Saint-Julien e alla commanderia.

Nel XVIII secolo il signore di Clermont amministrava anche Nébian. Una gabbia di forza, simbolo della giustizia del signore, era sistemata presso la Torre dell’Orologio. Non lontano di là si può ancora vedere la casa dei consoli, così come una finestra a doppia anta. Passato il tempo delle guerre il signore autorizzò gli abitanti a fare delle aperture nelle mura pagando.

Alla metà del XIX secolo, il ruscello del Ravieu, che scorre tra la cinta di mura e la casa degli Ospitalieri è stato ricoperto e altre strade hanno esteso il villaggio in altre direzioni.

Lo stemma di Nébian si blasona:

“Coupé : au premier d’azur au soleil d’or, au second de gueules au cep de vigne au naturel feuillé de sinople et fruité d’or”.

In italiano: “Troncato: al primo di azzurro al sole raggiato d’oro; al secondo di rosso al ceppo di vigna al naturale fogliato di verde e fruttato d’oro”.

La parte superiore del troncato ricorda evidentemente la salubrità del clima della zona che risente del forte influsso del mare vicino; la parte inferiore riporta un ceppo di vigna in quanto si tratta del maggior prodotto agricolo della zona, prodotto per il quale il paese è diventato famoso.

Lo stemma si trova anche nell’armoriale del D’Hozier, ma sotto il nome di Nevian e con un’altra blasonatura: “Di rosso, al palo di argento losangato di bianco e di rosso”.

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Bozzetto originale acs


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Profilo araldico


“Troncato: nel primo di azzurro al sole raggiato d’oro; nel secondo di rosso al ceppo di vigna al naturale fogliato di verde e fruttato d’oro”.
Colori dello scudo:
azzurro, rosso
Partizioni:
troncato
Oggetti dello stemma:
ceppo di vigna, sole
Attributi araldici:
fogliato, fruttato, raggiato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune