Comune di Mulhouse – (68)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Il nome della città di Mulhouse è l’adattamento francese del Tedesco Mülhausen  (da Mühl : mulino e Haus : casa) dal significato chiaro: “Case del mulino”. Nel’anno 803 compare nei documenti come Mulinhuson, città divisa tra il potere temporale dei vescovi di Strasburgo e dell’imperatore germanico, ai quali si ribellò nel 1223 ottenendo da Rodolfo I d’Asburgo lo status di Libera Città Imperiale (Freie Reichsstadt), mentre dal 1347 è nota come Stadtrepublik von Mülhausen (lett. “città-repubblica di Mülhausen ” cioè una Città-stato, in francese République Urbaine de Mülhausen ), nel 1515 parte della Confederazione Svizzera e, dal 1586, Repubblica Neutrale fino alla firma del trattato di “Riunione” del 1798 alla Francia, alla quale nel 1848 viene imposto il toponimo francesizzato di Mulhouse (nei paesi germanici viene ancora correntemente usata le versione tedesca del nome, mentre nel dialetto alsaziano si dice Mìlhüsa).

Tra il 1871 e il 1918 l’Amministrazione Imperiale tedesca del Reich ridenomina la città Mülhausen im Elsass, col determinante “-im Elsass” (“-in Alsazia”) per distinguerla dall’omonima Mülhausen im Turingen (Turingia). Solo col ritorno alla Repubblica Francese il nome torna ad essere Mulhouse, allorché l’Alsazia e la Lorena vengono reintegrate nel territorio francese nel 1919.

Una nota leggenda narra della fondazione della città: nel 58 a.C. Giulio Cesare1, arrivato nel territorio alsaziano per combattere i Germani, al comando dello svevo Ariovisto, ebbe con questi un terribile scontro nella località oggi nota come Ochsenfeld (nel sul della regione tra Wittelsheim e Cernay), dove i germani vennero massacrati dai romani; uno di essi, ferito ma fuggito alla furia dei vincitori si rifugiò presso un mulino vicino al fiume Ill, dove la figlia del mugnaio si prese cura di lui e lo sposò. Successivamente venne raggiunto da altri commilitoni, che si sposarono con ragazze del luogo, e costruirono le loro case intorno al mulino. Ecco la ragione per la quale una ruota da mulino rossa è stata adottata come emblema civico.

Mulhouse 2

Oggi Mulhouse è una città del dipartimento dell’Alto Reno (Haut-Rhin) nella regione dell’Alsazia (Alsace),

Le “Grandi Armi” della città sono composte dal tradizionale scudo « D’argent à une roue à huit aubes de gueules »(D’argento alla ruota di mulino di otto pale di rosso) tenuto da due leoni, simbolo di fiera indipendenza, e timbrato dalla corona da città.

 

(1): secondo altri l’episodio sarebbe avvenuto durante le scorrerie degli Unni di Attila.

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


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Profilo araldico


“D’argento alla ruota di mulino di otto pale di rosso”.

Colori dello scudo:
argento
Oggetti dello stemma:
ruota di mulino

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
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  • istituzione nuovo comune