Comune di Masciago Primo – (VA)

Informazioni

  • Codice Catastale: F007
  • Codice Istat: 12100
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 289
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 1.95
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Masciago Primo (Masciàgh in dialetto varesotto) è un comune italiano di 307 abitanti della provincia di Varese. Il toponimo è stato adottato, per Regio Decreto, pochi anni dopo l’unità d’Italia, l’8 febbraio 1863, per differenziarlo da un altro comune omonimo nel Milanese.

Il suo nome infatti deriva da “Maegh”, toponimo celtico che significa “villaggio campestre” anche se sembra più verosimile l’ipotesi che la fa derivare dal personale latino Maccius.

Le prime tracce di insediamenti sul territorio comunale sono attribuibili al ritrovamento di alcune tombe romane; vi sono anche testimonianze di stanziamenti longobardi, databili al periodo delle invasioni barbariche.

Durante il Medioevo le vicende storiche locali furono legate al contado della Valcuvia, di cui il borgo seguì le sorti. Uno storico locale ha avanzato l’ipotesi dell’esistenza di un castello locale facente parte del sistema difensivo del Sasso Meraro.

Unica nota di rilievo è citata in un atto del 1176, che riporta la notizia secondo cui un abitante del luogo, tale Montenario de Masciago, sia stato giudice o messo dell’Imperatore Federico I di Svevia.

 

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 febbraio 1999.

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Brando Pernice

Stemma Ufficiale

Logo

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Profilo araldico

“Troncato semipartito: nel PRIMO, d’azzurro, ai due scaglioni d’oro, uniti centralmente sulla linea di partizione; nel SECONDO, d’argento, al ramoscello di tasso (taxus baccata) di verde, con dodici bacche di rosso, posto in sbarra; nel TERZO, di rosso, alla gerla d’oro, vista nella parte dorsale, con le due cinghie lignee di nero. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
argento, azzurro, rosso
Partizioni:
 troncato semipartito
Oggetti dello stemma:
 bacca, cinghia, gerla, ramoscello di tasso
Pezze onorevoli dello scudo:
 linea di partizione, scaglione
Attributi araldici:
 centralmente, ligneo, posto in sbarra, visto nella parte dorsale

Gonfalone ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale

Altre immagini

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Profilo Araldico

“Drappo di verde…”

Colori del gonfalone: verde

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    16 Febbraio 1999