Comune di Frontignan – (34)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Frontignan (in occitano Frontinhan) è un comune francese del dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania.

I suoi abitanti sono chiamati Frontignanais e Frontignanaises.

Il nome della città deriva dal proprietario del terreno gallo-romano Frontinus.

Il primo ritrovamento data IV secolo e si stratta di una necropoli.

Risalgono, invece all’XI secolo i primi edifici di quando il villaggio apparteneva alla diocesi di Maguelone: la chiesa e la sua torre di guardia.

Nel 1204, a seguito del matrimonio di Marie de Montpellier, viene attaccato alla casa di Barcelone fino al 1349 quando la città torna alla corona di Francia.

Una parziale distruzione avviene nel 1361 quando viene presa dai briganti di strada comandati da Seguin de Badefol. Un anno dopo, la città viene fortificata con la costruzione di mura e di una grande torre, divenuta, in seguito il campanile della chiesa.

Nel 1560, viene attaccata e saccheggiata dai protestanti e, sette anni dopo, dopo l’assalto dei protestanti alla cattedrale di Montpellier, i canonici si rifugiano in città al  riparo dalle scorrerie.

Nel 1629, il cardinale Richelieu assiste al primo torneo di giostra nautica che si tiene a Frontignan. Nel 1642, si incontrerà sempre in questa città, con re Luigi XIII.

Nel 1666, la città cede una parte del suo territorio alla nascente Sète (Cette) per creare la città portuale.

Dal 1669, viene costruita una strada attraverso lo stagno costituita da pietre. Prima si doveva attraversare a guado ricenrcandolo nello stagno.    1679 : le philosophe anglais John Locke séjourne à Frontignan et fait l’éloge du muscat blanc qu’il appelle « Frontiniac »7.

Nel 1730, vengono definitivamente stabiliti i confini tra Cette (Sète) e Frontignan dal Consiglio di Stato.

Nel 1787, c’è la consacrazione internazionale del moscato di Frontignan: il fututro presidente degli Stati Uniti, Thomas Jefferson, soggiorna nel Comune e ordina 250 bottiglie del suo vino.

Lo stemma di Frontignan si blasona: « De gueules à une tour d’argent, maçonnée de sable, donjonnée de trois tourelles aussi d’argent.  ».

In italiano: “Di rosso alla torre d’argento, mattonata di nero, torricellata di tre pure d’argento”.

Lo stemma è stato concesso da Giacomo I di Aragona di ritorno dal concilio di Lione che rilascia una lettera patente a Bernard Palmerii dove concede a Frontigana una corte reale di giustizia e alla città le sue armi così descritte: «De gueules à la tour crénelée d’argent, maçonnée  de  sable, sommée  de  trois  tourelles de même » (Di rosso alla torre merlata di argento, murata di nero, cimata da tre torrette dello stesso). Il D’Hozier non cambierà questo stemma.

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Di rosso alla torre d’argento, mattonata di nero, torricellata di tre pure d’argento”.

Colori dello scudo:
rosso
Oggetti dello stemma:
torre
Attributi araldici:
mattonato, torricellato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune