Comune di Florensac – (34)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Florensac (Lançargues in occitano) è un comune francese del dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania.

 

I suoi abitanti sono chiamati Florensacois e Florensacoises.

Malgrado lo stemma riporti l’etimologia di «Flore en sac», questa è l’origine meno probabile. Più probabilmente il nome deriva da Sainte Florence che, nel IV secolo, era presente sul territorio.

Guillaume II, visconte de Béziers, di Agde, signore de Florensac, nel suo testamento del 990, cita una torre situata nel villaggio.

Il villaggio passa, in seguito, tra i domini della casa Trencavel.

Dopo la Crociata contro gli albigesi, Simone di Montfort dona il villaggio, nel 1219 a Guido di Lévis.

Nel 1452, Jeanne de Lèvis sposa Louis Bastet de Crussol, Grand panetier de France, vale a dire alto ufficiale addetto alla gestione della tavola del re, che ne avrà la signoria fino alla rivoluzione.

In quel periodo, il villaggio era circoscritto da una cinta muraria circondata da un fossato e vi si accedeva attraverso quattro porte.

Durante le guerre di religione, i soldati del Duca di Jouyeuse hanno saccheggiato, nel 1562, il villaggio nel quale una parte della popolazione si era convertita al protestantesimo. Più volte gli ugonotti hanno distrutto la chiesa fino a raderla al suolo nel 1573.

Nel 1685, il culto protestante viene proibito.

La rivoluzione francese fu vissuta intensamente. Alla soietà Maurehillan, formata da massoni, si contrappone, nel marzo del 1791, una “Societé des amis de la Constitution”. Dopo la caduta della monarchia si rigenera come “Societé régénérée des sans-culottes” e quindi “societé républicaine”. Gli scontri tra le due società furono così violenti che il direttorio dell’Hérault fa dichiarare lo stato di assedio e vi invia il battaglione dell’Ardèche.

Lo stemma di Florensac si blasona: «D’azur à un sac d’or rempli de fleurs d’argent (alias : au naturel).».

In italiano: “Di azzurro ad un sacco riempito di fiori d’argento (alias: al naturale)”.

Lo stemma è parlante e riprende l’etimologia meno probabile e il. più detestato dagli abitanti, vale a dire quella che ritiene che il nome provenga da “Flore en sac” (Flora in un sacco). Lo stemma riporta prevalentemente i fiori in argento, ma talvolta è disegnato con i fiori al naturale.

Nel XIII secolo, il sigillo municipale riportava: «de gueules à colline d’or surmontées d’une tour de sable».

In italiano: “di rosso alla collina di oro sormontata da una torre di nero”.

« Flore en sac » nasce nel 1830 ed è dovuto ad un magistrato presumibilmente a digiuno di ogni conoscenza storica riguardo al territorio.

Lo stemma appare nell’armoriale del D’Hozier come “La communauté des habitants du lieu de Saint-Florens” ed era stato attribuito uno stemma “Di argento alla banda scaccata di oro e di verde”.

 

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini





Profilo araldico


“Di azzurro ad un sacco riempito di fiori d’argento”.

Colori dello scudo:
azzurro
Oggetti dello stemma:
fiore, sacco
Attributi araldici:
riempito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune