Comune di Dlouhá Třebová – (UO)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Lo stemma (herb) di Dlouhá Třebová si riferisce al santo patrono: San Prokop di Sázava (975-1053) che, abbandonati moglie e figli si ritirò a vita eremitica. È uno dei santi Patroni della Boemia (regione dell’attuale Repubblica Ceca), e la sua raffigurazione è molto diffusa nel Paese, sovente nell’episodio leggendario, secondo cui Procopio riuscì a legare il demonio all’aratro, facendoglielo tirare.

Stemma e bandiera sono stati concessi nel 1999 dall’apposita commissione della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Ceca. 

 

La località si trova lungo il fiume omonimo Třebovka (il toponimo, letteralmente, significa proprio “Lunga Třebovka”, il cui esonimo tedesco è Langentriebe), entrambi derivati dalla parola veteroceca tribiti, col significato di “srdadicare” una zona ricca di foreste. È probabile che la forma allungata dell’insediamento gli abbia conferito il nome distintivo Dlouhá (Lunga), per distinguerlo dalla vicina città di Česká Třebová. Oggi è il capoluogo di un comune del distretto di Ústí nad Orlicí, nella regione di Pardubice.

 

La prima citazione scritta del paese risale al 21 maggio 1304, in un atto col quale il re ceco Václav II assegnò l’amministrazione dei possedimenti di Lanšper e Lanškroun al monastero di Zbraslav. Dlouhá Třebová è anche menzionata nell’elenco dei villaggi che appartenevano al monastero, al quale rimase soggetta fino al 1358, quando passò ai vescovi di Litomyšl, che elessero il castello feudale come loro residenza estiva.

 

Negli anni successivi ci fu un frequente cambio di proprietari. Dopo il 1621 il feudo passò alla famiglia Liechtenstein, ai quali appartenne fino al 1848, anno nel quale fu abolito l’ufficio del magistrato feudale (Ignác Fajt, che prestò servizio tra il 1845 e il 1848, è elencato come l’ultimo magistrato), le cui prerogative vennero assorbite dal sindaco municipale e František Kovář fu il primo ad essere eletto alla carica (ricoprì la carica tra il 1849 e il 1854).

 

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

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Bozzetto originale acs

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“Drappo di giallo caricato dello stemma comunale nudo…”

bandiera ridisegnata

Disegnato da: Massimo Ghirardi

bandiera Ufficiale
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LEGENDA

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