Comune di Cers – (34)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Cers (in occitano Cèrç) è un comune francese situato nel dipartimento dell’Hérault  nella regione dell’Occitania. I suoi abitanti sono detti Cersois e Cersoises.

 

E’ probabile che il nome derivi da Circius il vento della Gallia Narbonnese citato da Plinio come il più forte e rabbioso, identificabile con la tramontana. Dal nome del vento i romani trassero anche una divinità, Circius appunto.

Un’altra ipotesi proviene dal fatto che i romani dicono che il nome è gallo, ma poi lo avvicinano al loro circus, vale a dire cerchio. Alcuni, quindi, propendono per questa ipotesi essendo il villaggio costruito in forma circolare.

 

Cers portava il nome di villa Circio nel 955. Verso l’anno 1000 lascia il suo sito primitivo e si installa attorno al castello.

 

A partire dal XVI secolo, questo villaggio appare strutturato e autonomo.

 

Nel XVII secolo, la Comunità possiede dei beni bannali (forno per il pane, frantoio, locali per produrre il vino).

 

La prima fontana del villaggio è del 1639 e permette agli abitanti di non dover uscire dal villaggio per prendere l’acqua.

 

L’attuale chiesa venne costruita nel 1661 dopo aver demolito la precedente esterna al villaggio.

Le armi di Cers si blasonano così: « De sable, au sautoir losangé d’argent et de sable. ». In italiano:  “Di nero, alla croce di sant’Andrea  losangata d’argento e di nero”.

Come più di una cinquantina di Comuni di questo territorio, lo stemma comunale riporta una pezza araldica scaccata, in questo caso il capo, che si differenzia da quella degli altri comuni per gli smalti. Lo stemma conserva lo scaccato (modificato) dei Marchesi di Rocozel, signori di una parte di questo territorio, brisandone lo smalto. Si tratta di un omaggio allo stemma dei de Rocozels che portavano uno scudo inquartato di cui un quarto era scaccato. Appartengono a una serie di armi alla pergola losangata attribuite alle parrocchie della diocesi del Lodève e poi attribuite a ciascuna dal D’Hozier.

Nota di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale

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Profilo araldico

“Di nero, alla croce di sant’Andrea losangata d’argento e di nero”.

Colori dello scudo:
argento, nero
Pezze onorevoli dello scudo:
 croce di sant'Andrea
Attributi araldici:
 losangato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
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  • istituzione nuovo comune