Comune di Carnate – (MB)

Informazioni

  • Codice Catastale: B798
  • Codice Istat: 15049
  • CAP: 20040
  • Numero abitanti: 7270
  • Nome abitanti: carnatesi
  • Altitudine: 237
  • Superficie: 3.51
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 15.9
  • Comuni confinanti:

    Osnago, Lomagna, Ronco Briantino, Usmate Velate, Bernareggio, Vimercate.

Storia dello stemma e del comune

Il Comune di Carnate ha uno stemma concesso formalmente con RD del 28 luglio 1932 dove si blasona: “di verde, al cane levriero rampante di argento, collarinato di rosso, legato ad una catena movente dall’angolo sinistro del capo. Ornamenti esteriori da Comune”. La figura richiama molto l’impresa del “levriere” di Barnabò Visconti di Milano, poi adottata anche dagli Sforza e potrebbe essere simbolicamente intesa come simbolo di fedeltà al signore.

Tuttavia dello stemma comunale, in alcuni contesti, si trova una versione differente, blasonata formalmente: “di verde, al bracco rampante al naturale, collarinato di rosso” (come nella raccolta “La Provincia di Milano e i suoi Comuni: gli stemmi e la storia”).

Si sono viste anche versioni del cane in oro (senza catena).

Il gonfalone comunale non è stato formalmente concesso e, nel tempo, si è presentato costituito da un drappo azzurro, mantenendo però la figura del cane, talvolta levriere e munito di catena, talaltra bracco con o senza catena.

In ogni caso sembra riprendere quello della nobile famiglia milanese dei Da Cagnola/Cagnolis, che avrebbe preso dimora a Carnate nel XV secolo, dove aveva delle proprietà.

Stemma della famiglia Cognola De Cagnolis

Ma lo stemma De Cagniolis, che si trova miniato alla pagina 94 del noto Stemmario Trivulziano, e anche identico nel Codice Archinto della Biblioteca Reale di Torino, risulta però blasonato: “Di rosso, al castello d’oro, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo, sostenuto da due levrieri d’argento”. Il Comune di Carnate per il proprio emblema araldico, avrebbe ricavato dallo stemma della famiglia Cagnola la figura del cane – differenziandolo, da levriere a bracco – o forse da una versione locale dello stemma di un ramo di quella famiglia, che si blasona “d’azzurro, a cinque bande d’argento, col levriere rampante al naturale, attraversante sul tutto”.

Stemma della famiglia Da Cagnola

La tradizione vuole che Carnate sia stato fondato dalla tribù dei Carnuti, provenienti dalla Gallia, tracce dell’epoca romana e soprattutto longobarda testimoniano un insediamento piuttosto antico.

Nel Medioevo il territorio della Lombardia era diviso in contadi rurali, il più antico dei quali viene considerato quello della Martesana, di cui Carnate faceva parte, con Vicomercate (attuale Vimercate) come capoluogo.

L’autonomia di Carnate risale al XVI secolo, quando venne separata con Passirano dal Comune di Usmate per iniziativa dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo. Inizialmente divisi, questi ultimi si sarebbero riuniti nel periodo napoleonico nel Comune di Carnate.

Con l’avvento del Regno d’Italia il Decreto Regio del gennaio 1869 dispone la soppressione di Carnate e l’aggregazione a Bernareggio.

Con regio decreto del 10 giugno 1909, re Vittorio Emanuele III ripristina Carnate comune autonomo comprendente il territorio di Passirano.

 

È gemellato con Plaisanche-du-Touc

 

Nota di Massimo Ghirardi, Bruno Fracasso, Giancarlo Scarpitta e Giovanni Giovinazzo

 

Bibliografia:

 

AA.VV. La Provincia di Milano e i suoi Comuni. Gli stemmi e la Storia. Provincia di Milano, 2003.

Stemma Ridisegnato

Fonte: Giancarlo Scarpitta

Reperito da: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

Logo

Bozzetto originale acs/Pdc

Altre immagini

Profilo araldico

“Di verde, al cane levriero rampante di argento, collarinato di rosso, legato ad una catena movente dall’angolo sinistro del capo. [Capo del Littorio]. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
verde
Oggetti dello stemma:
 cane levriero, catena
Attributi araldici:
 collarinato, legato, movente dall'angolo sinistro del capo, rampante

Gonfalone ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Gonfalone Ufficiale

Altre immagini

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Profilo Araldico

“Drappo di azzurro…”

Colori del gonfalone: azzurro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Regio Decreto (RD)
    concessione
    28 Luglio 1932

    Regie Lettere Patenti del  20 giugno 1935