Comune di Bains-les-Bains – (88)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

La località è nota fin dall’antichità per le sue fonti minerali, presso le quali si sono insediati I primi abitanti; il toponimo Bains è documentato nell’XI secolo.

Il territorio, nel Medioevo, era soggetto al Balivo di Remiremont e la Badessa del monastero di quella città designava il curato della chiesa pievana, dedicata a San Colombano.

Nel 1790 Bains fu inserito nel Distretto di Darney come Bains-en-Vosges, Il 24 giugno 1829 il Prefetto comunicò al Maire, Barone Girare, la concessione del titolo di città e, a seguito di questo importante evento, furono composte le armi araldiche civiche di quella che già era conosciuta come Bains-les-Bains, denominazione che fu prescritta per decreto dal 9 settembre 1892, come Bains-les-Bains; in quel momento venne concesso anche il titolo di città e furono composte le armi araldiche municipali, già in uso però nel 1887.

 

Blasone: « D’azur à la fontaine d’or jaillissante et rayonnante d’argent, accompagnée en chef d’un B d’or clouté d’argent de cinq pièces à dextre, et d’une abeille d’or à senestre » (D’azzurro alla fontana d’oro zampillante e raggiante d’argento, accompagnata in capo dalla lettera capitale B d’oro inchiodata di cinque pezzi d’argento a destra, e dall’ape d’oro a sinistra).

 

La fontana evoca il termalismo, che ha rappresentato una delle principali caratteristiche (anche economiche) del territorio. L’iniziale B d’oro, caricata di “bisanti” d’argento rappresentano i chiodi “têtes de clous” (sorta di borchie usate in carpenteria e architettura) nota produzione locale (diffusa in tutta la Valle del Côney); l’ape fu l’emblema di Luigi XII e di Napoleone, che si racconta siano stati spesso ospiti degli stabilimenti termali.

 

Il termine “inchiodata” non è proprio corretto: sarebbe preferibile “caricata di cinque bisanti d’argento”…

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini


Nessun'altra immagine presente nel database

Profilo araldico


“D’azzurro alla fontana d’oro zampillante e raggiante d’argento, accompagnata in capo dalla lettera capitale B d’oro inchiodata di cinque pezzi d’argento a destra, e dall’ape d’oro a sinistra”.

Colori dello scudo:
azzurro
Oggetti dello stemma:
ape, fontana, lettera

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune