Comune di Attignat-Oncin – (73)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Attignat-Oncin è un comune francese del dipartimento della Savoia nella regione Auvergne-Rhône-Alpes.

Storicamente il territorio comunale è diviso in due parrocchie distinte fin dal medioevo: quella di Attignat (Saint-Martin) e quella di Oncin (Saint Roch). Durante la Rivoluzione francese furono riunite in una sola. Il comune diventerà però definitivamente francese solo dopo l’annessione della Savoia alla Francia nel 1860.

Il Comune fa parte del Parco Naturale regionale di Chartreuse e della Comunità di Comuni del lago di Aiguebelette.

Il toponimo è composto dal nome degli antichi comuni di Attignat e di Oncin. Quest’ultimo è stato assorbito poco prima dell’inizio dell’occupazione del Ducato di Savoia da parte delle truppe rivoluzionarie. Tuttavia, si trova la forma di Attignac-Onzin nel 1691.

Attignat lo si trova scritto Attignas (XIV secolo), Attignac nel 1575 e 1691, Attignat (1738). Si tratta quasi certamente di un prediale derivante dal nome di un certo Attiniacum, vale a dire figlio di Attinius.

Le menzioni di Oncin sono Ecclesia de Oncino (1142), Capellanus de Oncins o anche Parrochia de Oncino nel corso del XIV secolo. Anche l’origine del nome Oncino è probabilmente prediale dal nome latino Oncinum, proprietà di un certo Onisius.

In francoprovenzale il nome si scrive Attigna Onshin.

È possibile che ci fosse un habitat locale durante il periodo gallo-romano.

Le due parrocchie sono state distinte fino alla rivoluzione francese e facevano parte della diocesi di Belley. I territori delle due parrocchie insistono su quello della «commanderie des Échelles», prima di appartenere, nell’organizzazione amministrativa della Contea di Savoia, alla castellania di Échelles. Durante il periodo rivoluzionario faranno parte del cantone di Échelles, nel dipartimento del Monte Bianco.

 

Lo stemma si blasona: « D’or fretté de sable; au franc-quartier de gueules à la croix d’argent ». In italiano: “Di oro cancellato di nero; al quartier franco di rosso alla croce di argento”.

Lo stemma è stato ideato nel 1992. La croce di Savoia nel quartier franco sta ad indicare l’appartenenza. Il cancellato è invece una forma araldica composta di almeno tre cotisse poste in sbarra e tre in banda. Piuttosto raro nell’araldica italiana è invece moto frequente nell’araldica francese.

 

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


Logo


Bozzetto originale acs/Pdc


Altre immagini


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Profilo araldico


“D’oro cancellato di nero; al canton franco di rosso alla croce di argento”.

Colori dello scudo:
oro, rosso
Partizioni:
cancellato
Oggetti dello stemma:
croce
Pezze onorevoli dello scudo:
canton franco
Attributi araldici:
cancellato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
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  • città
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  • motto
  • istituzione nuovo comune