Comune di Arborea – (OR)
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Info
- Codice Catastale: A357
- Codice Istat: 95006
- CAP: 9092
- Numero abitanti: 4068
- Nome abitanti: arborensi
- Altitudine: 7
- Superficie: 115.50
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 8.1
- Comuni confinanti:
Marrubiu, Terralba, Santa Giusta.
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Lo stemma e il gonfalone (drappo interzato in palo d’azzurro, di bianco e di giallo) del Comune di Arboreasono stati concessi con decreto del Presidente della Repubblica del 19 giugno 1958, con il blasone: «Stemma d’azzurro al filetto d’oro in fascia, abbassato, sostenente un campanile d’argento, caricato di una targa di rosso con epigrafe “RESURGO” in caratteri lapidari di nero, accostato in capo da due spighe di grano d’oro. Sotto il filetto, una palude d’argento e di nero. Lo scudo bordato d’oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
La parola che carica (anche al vero) il campanile è tratta dal “De limo fertilis resurgo” (“Risorgo fertile dal fango”) che era il motto latino concesso alla città, posto a ricordare la bonifica che permise di prosciugare in pochi anni grandi stagni e centinaia di acquitrini, rappresentati nella parte inferiore dello scudo, e trasformarli in terreni fertili, adatti alla coltivazione e all’allevamento.
Lo stemma mostra la parte alta del campanile della chiesa parrocchiale del Santissimo Redentore, emergenza architettonica del paese, ultimata nel 1928 e consacrata nel marzo del 1929, in stile neoromanico con elementi appartenenti all’architettura padana.
Fondata come Villaggio Mussolini, in omaggio a Benito Mussolini, ritagliandone il territorio da quello di Terralba, fu inaugurata il 29 ottobre 1928, in seguito venne ridenominata Mussolinia di Sardegna con R.D. n. 1869 del 29 dicembre 1930.
Assunse il nome di Arborea l’8 marzo 1944 (in esecuzione del provvedimento di variazione contenuto nel R.D. n. 68 del 17 febbraio 1944) riprendendo quello dalla regione storica dell’Arborea, che nel Medioevo corrispondeva al Giudicato omonimo, e deriva dal latino arboreta “boscaglia, boschi” (corrispondente al sardo campidanese e sardo logudorese arburedu).
La città fu concepita come centro urbano del nuovo territorio ottenuto dal completamento della bonifica dello stagno di Sassu nella piana di Terralba, già avviata dal Governo Giolitti, ma si dovette attendere il secondo dopoguerra perché tale progetto fosse realizzato completamente, quando la malaria, secolare piaga dell’area, fu debellata grazie all’opera della Fondazione Rockefeller che finanziò una vasta opera di risanamento tramite l’agente DDT.
È gemellata con i comuni italiani di Mortegliano (UD), Sermoneta (LT), Zevio (VR), Villorba (TV).
Nota di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Reperito da: Anna Bertola
Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro al filetto d’oro in fascia, abbassato, sostenente un campanile d’argento, caricato di una targa di rosso con epigrafe “resurgo” in caratteri lapidari di nero accostato in capo da due spighe di grano d’oro. Sotto il filetto una palude d’argento e di nero. Lo scudo bordato d’oro. Ornamenti esteriori da Comune”.
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
Altro stemma in uso con la bordatura d’oro.

Stemma in uso da parte del Comune non rispondente al blasone.

GONFALONE RIDISEGNATO

Reperito da: Luigi Ferrara
Disegnato da: Bruno Fracasso
GONFALONE ACS

GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo interzato in palo d’azzurro, di bianco e di giallo, riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dello stemma sopra descritto con l’iscrizione centrata in argento: Comune di Arborea. Le parti di metallo e i cordoni saranno argentati, l’asta verticale sarà ricoperta di velluto dai colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.“
COLORI
PARTIZIONI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune