Galliano


Zona Municipale

Galliano

Barberino di Mugello

Storia e informazioni sullo stemma

Galliano è una frazione del Comune di Barberino di Mugello, che si estende a ridosso dei rilievi dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il borgo, di origine antica, conta poco più di mille abitanti; la chiesa parrocchiale dedicata a san Bartolomeo.

Le origini di Galliano sono strettamente legate al castello della famiglia feudale degli Ubaldini, che nel pieno Medioevo ebbe vasti domini nel Mugello e nelle valli appenniniche. Nel 1186 i discendenti della casata divisero in tre parti i beni familiari, dando luogo ad altrettanti rami, uno dei quali ebbe sede a Galliano, gli altri a Senni e Montaccianico.

Dal borgo transitava l’antica via di comunicazione fra Firenze e Bologna, detta “dell’Osteria Bruciata”, e il castello ben munito rappresentava per gli Ubaldini un notevole punto di forza per il suo controllo. A Galliano si trovava anche uno spedale, che forniva ricovero e assistenza per i viandanti.

Negli ultimi anni del XIII secolo Firenze venne più volte in conflitto con gli Ubaldini, con lo scopo di prendere il controllo dei passi appenninici, liberando il commercio da dazi e balzelli imposti dai feudatari. Dopo averli sconfitti, fondò le Terra nuove di Scarperia e Firenzuola, aprendo una nuova direttrice verso Bologna attraverso il passo del Giogo. 

Entrato in ambito fiorentino, Galliano, che si era costituito a comune rurale, venne aggregato alla Lega di Santa Reparata di Pimonte, e all’inizio del XV secolo alla Podesteria di Barberino, località a cui è rimasto legato fino al presente.

L’insegna di Galliano, che secondo la tradizione si trovava scolpita sopra la porta del castello, è costituita da un gallo, parlante in relazione al toponimo, bianco e rivolto in campo verde. Insieme a quella delle altre due principali frazioni, l’insegna di Galliano figura sul gonfalone del Comune di Barberino di Mugello. Pare che l’idea e il disegno delle insegne delle frazioni sia da attribuire a un non meglio identificato vigile urbano, quando negli anni Sessanta il Comune si dotò di un nuovo gonfalone.

Alcuni blasonari esistenti negli archivi fiorentini attribuiscono a Galliano uno stemma del tutto diverso, d’argento a sei sbarre (talvolta bande) di rosso.

 

Nota a cura di Michele Turchi

 

 

Stemma di Galliano

Stemma di Galliano antico

Stemma degli Ubaldini

Disegnato da: Michele Turchi

BLASONATURA

“Di verde, al gallo ardito d’argento rivoltato, crestato e bargigliato di rosso, imbeccato e armato al naturale”.

ALTRE IMMAGINI

“D’argento alle sei sbarre di rosso”.

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune