Varano di Magra


Zona Municipale

Varano di Magra

Licciana Nardi
Informazioni

Il Comune di Varano di Magra è stato soppresso nel 1861 e unito a Licciana Nardi. Uno stemma costituito da una figura che, a prima vista, parrebbe un ramo di palma, che sarebbe suffragato dalla possibilità se il santo patrono fosse un martire (ma non è questo il caso visto che il patrono è san Nicola di Myra), oppure se fossero avvenuti nella località dei fatti d’arme con sacrificio della popolazione (ad es. esempio un assedio); la nostra ipotesi è che si tratti di tratti si un fascio di cinque verghe “legate” (come parrebbero confermare le due estremità del nastro visibili negli esemplari esistenti1) da mettere in relazione alla nota favola di Esopo la cui morale è “l’unione fa la forza”, questo in relazione al fatto che il comune era costituito da cinque centri: Varano capoluogo, Appella, Ripola, Taponecco e Tavernello.

 

Il borgo si trova nell’alta valle del Taverone, lungo la Via del Sale che conduceva dal litorale alla Pianura Padana, attraverso il Passo del Lagastrello (o di Linari, dal nome dell’abbazia benedettina che ne controllava il transito). Per questa posizione strategica fu sede di un “castrum”, mentre il Ducato estense di Modena ne fece sede di podesteria dal 1411.

 

Nota di Vieri Favini, Massimo Ghirardi, Giovanni Giovinazzo

 

 

 

1) Gli unici esemplari esistenti dello stemma sono due-tre bolli presenti nelle documentazioni del 1820 circa, conservata nell’archivio storico di Licciana Nardi.

Stemma Ridisegnato


Fonte: Vieri Favini

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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