Montecalvoli

Zona Municipale

Montecalvoli

Santa Maria a Monte
Informazioni

Lo stemma del soppresso Comune di Montecalvoli è, evidentemente, parlante e si può blasonare: “d’argento, al cavolo di verde nodrito dalla cima del monte di sei colli all’italiana d’azzurro posti a piramide”. Il toponimo attuale è probabilmente la corruzione di Monte Calvo, cioè privo di vegetazione, denominazione che ha sostituito quella più antica di Nottuno.

Il piccolo centro fu un’importante punto di controllo conteso a lungo tra Fiorentini, Pisani e Lucchesi.

La più antica traccia della storia di Montecalvoli riguarda la chiesa di San Giorgio di Nottuno, consacrata dal vescovo di Lucca nel 728. I vescovi di Lucca per molto tempo ebbero la signoria sul castello di Montecalvoli; la giurisdizione civile era comunque esercitata dal potente Comune di Lucca, che provvide anche a ricostruire il castello.

Nel 1261 dopo la vittoria di Montaperti, i ghibellini di Toscana, al comando del conte Guido Novello, conquistarono Montecalvoli e la rocca di Santa Maria a Monte, sottoponendo poi entrambe a Pisa. A lungo conteso dai fiorentini, che se impossessarono brevemente nel 1314, rimase soggetta a Pisa finché non dovette essere ceduto a Castruccio Castracani nel 1328. Tuttavia i Pisani, che vedevano in Montecalvoli un elemento fondamentale per il controllo della zona, ritornarono in possesso del borgo del castello dopo la pace di Montopoli dell’agosto del 1328, però con l’impegno che nessun cittadino di Pisa potesse avervi ingerenze e proprietà, poiché Montecalvoli sarebbe dovuto rimanere sotto il diretto controllo dei Fiorentini.

Nel 1406 la comunità si consegnò spontaneamente ai Fiorentini.

Anche se le vicende si legarono sempre a quelle di Santa Maria a Monte, il Comune rimase autonomo fino al 1869, allorché venne aggregato amministrativamente all’attuale capoluogo.

Nel 1926 Montecalvoli seguì le sorti di Santa Maria a Monte, entrata a far parte di quella di Pisa.

 

Nota di Massimo Ghirardi e Vieri Favini

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

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Bozzetto originale acs

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Profilo araldico

“D’argento, al cavolo di verde nodrito dalla cima del monte di sei colli all’italiana d’azzurro posti a piramide”.

Oggetti dello stemma:
 cavolo, cima, colle, monte all'italiana
Attributi araldici:
 nodrito, posto a piramide

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
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  • motto
  • istituzione nuovo comune