Chiaiano ed Uniti
Chiaiano è un quartiere di Napoli, comune autonomo fino al 1926 con la denominazione di “Chiaiano ed Uniti“.
Il comune di Chiaiano ed Uniti raggruppava i vecchi casali di Chiaiano, Polvica e Santa Croce e Marianella, i quali oggigiorno, insieme ai quartieri di Piscinola e Scampia, costituiscono la VIII municipalità di Napoli.
Il nome costa di una radice, forse dal latino medioevale plagia “pendio“, più il suffisso di appartenenza e derivazione -anus.
Nei cedolari dei duchi di Durazzo e dei viceré spagnoli il luogo è indicato coi nomi Plajanun, Chiaianun e Chiaiana.
Secondo altre fonti, il nome deriverebbe da drago e -anus.
Durante l’amministrazione francese di Giuseppe Bonaparte (1806-1808) e Gioacchino Murat (1808-1815), divenne un’entità amministrativa autonoma, status mantenuto anche dopo la restaurazione borbonica e dopo la proclamazione del Regno Delle Due Sicilie (1816).
Nel 1926, nell’ambito della riorganizzazione delle grandi città voluta dal fascismo, fu aggregato al Comune di Napoli[1], diventandone una frazione, quindi quartiere, negli anni ottanta.
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune