Campospinoso
Storia e informazioni sullo stemma
Il 18 novembre 2023, dopo aver assorbito Albaredo Arnaboldi, ha cambiato nome ed è diventato Campospinoso Albaredo.
Il toponimo allude probabilmente alla presenza sul territorio di zone con arbusti spinosi.
Il curioso stemma del comune di Campospinoso fu approvato con delibera n. 10 del 18 febbraio 1998 del consiglio comunale presieduto dal sindaco Giovanni Bottetti, il quale avanzò formale istanza al presidente della Repubblica il 12 maggio 1998.
Lo stemma era stato ideato attorno agli anni Quaranta, da quanto si può desumere da alcune immagini dello stesso esposte in municipio, ma sostanzialmente identico, però mostrava lievi differenze tra cui il nastro di rosso alla base dello scudo contenente il nome del paese.
Campospinoso deriva molto probabilmente dalla folta vegetazione locale costituita da arbusti e piante di rovi, prugnolo e biancospino. Compare per la prima volta tra le terre del contado pavese nel 1250 e di nuovo nell’atto di vendita del 1466 del feudo alla famiglia degli Attendoli, signori di Broni.
Prima di allora il paese fece parte dei possedimenti della famiglia Barbiano di Belgioioso e, dopo gli Attendoli, dal 1700 fino all’abolizione del sistema feudale, appartenne alla famiglia Arnaboldi.
Dal punto di vista religioso, il paese dipendeva da Broni pur avendo un oratorio dedicato a san Lorenzo, eretto a parrocchiale nel 1899.
Nelle tre spighe di grano nodrite nella campagna di verde si ricorda l’aspetto principalmente agricolo del paese, mentre l’arbusto spinoso piegato a guisa di lettera S, ovviamente è elemento parlante, alludendo al nome stesso del paese. Il rosso potrebbe essere considerato un omaggio alla famiglia dei Barbiano, nel cui stemma è presente questo colore.
Genovese C. 2012 – LA PROVINCIA DI PAVIA – Gli stemmi civici del Pavese, della Lomellina e dell’Oltrepò, pp. 322-323.
Dal 18 novembre 2023 Campospinoso ha assorbito il Comune di Albaredo Arnaboldi assumendo la nuova definizione di Campospinoso Albaredo.
STEMMA RIDISEGNATO

Fonte: Carletto Genovese
Reperito da: Anna Bertola
Disegnato da: Bruno Fracasso
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Di rosso, alle tre spighe di grano, d’oro, poste a ventaglio, nodrite nella campagna di verde, intrecciate al ramoscello spinoso, di nero, piegato a guisa della lettera maiuscola S, nodrito nella campagna, spighe e ramoscello nodriti congiuntamente. Ornamenti esteriori di Comune”.
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune