È appena stato pubblicato il nuovo romanzo di Luke Gracias “No shadow without light”, scrittore australiano di origine indiana, specialista ambientale e direttore di marketing, che lavora part-time nell’industria cinematografica dal 2006, autore anche del precedente “The Devil’s Prayer” che ne è una sorte di prequel.
In questo thriller apocalittico c’è anche un piccolo pezzetto di noi, a pag. 236 è riportata l’immagine dello stemma del comune italiano di Odalengo Piccolo, realizzata per il sito di Araldica Civica da Massimo Ghirardi, nel piccolo centro dell’Alessandrino si svolge un episodio di questa vicenda tenebrosa.
“Il 06/06/06 la popolazione mondiale ha superato i 6,66 miliardi. Qualsiasi ulteriore aumento potrebbe avvenire solo a scapito di altre specie e generazioni future. Questo ha innescato il gioco del diavolo. Una caccia al tesoro per le dodici pagine mancanti della Bibbia del Diavolo, che contengono la Preghiera del Diavolo. Un gioco pensato per Jess Russo, la figlia del Diavolo, per scatenare l’Armageddon. Ogni pagina che Jess trova incoraggia le persone ad essere egoiste. Accumulare per sé e per i propri, spazzando via ogni possibilità che le generazioni future e tutte le altre specie hanno di sopravvivenza. Solo sua sorella maggiore Siobhan può fermarla, trovando le pagine della Preghiera del Diavolo nascoste in tutto il mondo prima che lo faccia Jess. Quando le campane del Duomo di Amalfi suonano ripetutamente le dodici di notte, l’ispettore Luca Reginalli si precipita a trovare quattro antichi affreschi e una nota in un sarcofago di giada. La nota criptica che offre la dodicesima pagina della preghiera del diavolo diventa virale e il cacciatore di tesori Siobahn diventa il cacciato.. Dai Templari di Tomar al Doomsday Chest di Londra, dalla Tomba di Amir Temur alla Pagoda Senza Ombre di Wuhan, Siobahn e Reginalli seguono la scia di sangue lasciata da ogni pagina della Preghiera del Diavolo. Riusciranno a salvare il mondo dalla propria distruzione?”