Sant’Andrea Corsini


Sant’Andrea Corsini

Storia e informazioni

Nato a Firenze il 30 novembre 1301, suo padre Niccolò apparteneva alla antica e nobile famiglia Corsini, la madre era Gemma degli Stracciabende. Ebbe una giovinezza agiata e dissoluta, ma nel corso del XIV secolo ebbe una crisi mistica e nel 1318 fu ammesso come postulanti al convento dei carmelitani di Firenze. Nel 1328 venne ordinato prete e inviato ad approfondire gli studi teologici e filosofici a Parigi. Successivamente ebbe incarichi alla corte pontificia di Avignone. Nel 1332 tornò a Firenze dove venne eletto priore del locale convento carmelitano, mentre in città imperversava la peste resa celebre da Boccaccio.

Nel 1348 venne eletto Superiore Provinciale dell’Ordine Carmelitano e l’anno successivo il Capitolo della cattedrale di Fiesole lo scelse come vescovo di quella città, nel 1349, un incarico che Andrea avrebbe volentieri rifiutato; poco dopo ebbe l’ulteriore prestigioso incarico da papa Urbano V di Legato Pontificio a Bologna, dove le fazioni cittadine erano in lotta tra loro. Il Legato operò per la pacificazione, venne osteggiato incarcerato dal partito filovisconteo, ma alla fine ottenne qualche risultato.

Nel 1373, mentre celebrava la messa di Natale, ebbe un malore che lo costrinse a letto.

Mori a Fiesole il 6 gennaio 1374 in “odore di santità” per la sua vita esemplare, verrà beatificato da papa Eugenio IV nel 1440 e canonizzato da papa Urbano VIII il 22 aprile 1629, le spoglie sono tutt’ora deposte nella fastosa cappella di famiglia nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Firenze.

Nel Martirologio Romano il santo è commemorato il 6 gennaio. Il calendario particolare carmelitano ne celebra la festa il 9 gennaio.

Lo stemma di famiglia si blasona: “bandato d’argento e di rosso, alla fascia d’azzurro”, quello vescovile se ne differenzia per la presenza di una mitra d’oro sulla fascia azzurra, per cui: “bandato d’argento e di rosso, alla fascia d’azzurro caricata da una mitra d’oro

 

© 2019, Massimo Ghirardi, Michele Turchi e Roberto Pinca

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

“Bandato d’argento e di rosso, alla fascia d’azzurro caricata da una mitra d’oro”.

ALTRE IMMAGINI

Stemma dell’Arcivescovo Andrea Corsini sulla cattedra vescovile di Fiesole.

Foto di Michele Turchi.

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
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  • istituzione nuovo comune