Monsignor Paperone de’Paperoni
Monsignor Paperone de’Paperoni
Storia e informazioni
Paperone de’Paperoni (o Paparone de’Paparoni) nacque a Roma, figlio di Giovanni de’ Paperoni (o de’Paparoni), discendente della ricca ed illustre famiglia romana dei Paparoni, stirpe da cui, sul finire del secolo XII, nacque il senatore romano Scotto de’ Paparoni.
Entrò giovane nell’Ordine dei Frati Predicatori di San Domenico (Domenicani) nel convento romano di Santa Sabina. Colto e zelante divenne Procuratore Generale dei Domenicani presso la corte pontificia.
Nominato da papa Clemente IV vescovo di Foligno, la cui Diocesi era stata interdetta nel 1245 per l’appoggio dato all’imperatore Federico II, vi rimase per 20 anni, dal 1265 al 1285, facendosi amare dal popolo.
Con l’elezione al soglio pontificio di Onorio IV, Paperone venne trasferito alla cattedra di Spoleto, dove rimase dal 1285 al 1290, anno della sua morte. È sepolto nella chiesa di San Domenico di Chieri (Torino).
Paperone de’ Paperoni contribuì, nelle due città di cui resse le Diocesi, allo sviluppo di numerosi conventi ed edifici religiosi.
La famiglia Paperoni era di antica stirpe romana: Giovanni de’Paperoni, nominato cardinale nel 1144, divenne Legato pontificio in Irlanda e Francia.
Stefano Paperoni, fu giudice palatino nel 1187.
Un ramo della famiglia aveva acquisito il cognome Papareschi e a quella appartenne il cardinale Gregorio Papareschi (1130-1143), che divenne papa con il nome di Innocenzo II.
I discendenti del vescovo Paperone si stabiliranno in Val d’Orcia, a Sarteano, dove faranno costruire un palazzo nobiliare (al civico 61 dell’attuale Corso Garibaldi) nel XVI secolo, dove si può ancora oggi vedere lo stemma di famiglia con due papere che, molto probabilmente, non era in uso all’epoca del vescovo Paperone.
Lo stemma si può blasonare: “d’azzurro, alla fascia d’oro, accompagnata in capo e in punta da una papera d’argento, quella in punta rivoltata”.
Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro, alla fascia d’oro, accompagnata in capo e in punta da una papera d’argento, quella in punta rivoltata”
ATTRIBUTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
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- istituzione nuovo comune