Monsignor Leonardo D’Ascenzo


Monsignor Leonardo D’Ascenzo

Monsignor Leonardo D’Ascenzo nasce a Valmontone, allora in provincia di Roma il 31 agosto 1961.

Entrato nel seminario regionale di Anagni, consegue la licenza in teologia dogmatica e il magistero in scienze della formazione presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1986 e poi il dottorato in teologia spirituale presso la Pontificia facoltà teologica Teresianum sempre a Roma nel 1988.

Il 5 luglio 1986 è ordinato presbitero, nella collegiata di Santa Maria Maggiore a Valmontone, da Martino Gomiero, vescovo di Velletri e Segni.

Dal 2008 al 2015 è vicedirettore del Centro Nazionale per le Vocazioni della Conferenza Episcopale Italiana. Dal 2015 è rettore del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni dopo esserne stato direttore spirituale, vicerettore e responsabile della comunità propedeutica.

Il 4 novembre 2017 papa Francesco lo nomina arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie.

Il 14 gennaio 2018 riceve l’ordinazione episcopale. Il 27 gennaio successivo prende possesso dell’arcidiocesi, nella cattedrale di Trani.

Dal 30 settembre 2021 è segretario della Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana.

 

Lo stemma di Monsignor D’Ascenzo si blasona: “D’oro, a due monti di verde uscenti dalla punta, caricati di un fascio di spighe del primo, sormontati da una stella (6) d’azzurro, col capo dello stesso, alla stella (8) del primo. Motto: MESSIS QUIDEM MULTA.”

Il fascio di spighe di grano, in basso, richiama il fil rouge della vita e del ministero sacerdotale di don Leonardo, caratterizzato dall’impegno nell’ambito della pastorale delle vocazioni e rimanda alla terra di Puglia, granaio d’Italia.

Al centro le colline e la valle, sono un riferimento al paese natale Valmontone, città adagiata su vari colli e valli, Vallis montanae.

La stella a sei punte, che sovrasta il paesaggio, è riferita a don Leonardo in quanto richiama il cielo stellato dei tanti campi scuola estivi, passati in tenda, che hanno segnato la sua storia vocazionale.

In alto, la stella a otto punte, richiamo alle Beatitudini, simboleggia Gesù: “Io sono la radice e la stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino”.

 

Note di Bruno Fracasso

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’oro, a due monti di verde uscenti dalla punta, caricati di un fascio di spighe del primo, sormontati da una stella (6) d’azzurro, col capo dello stesso, alla stella (8) del primo. Scudo bucranico, croce astile e galero tipici da arcivescovo. Motto Messis quidem multa

Colori dello scudo:
azzurro, oro
Partizioni:
capo
Oggetti dello stemma:
fascio di spighe, monte, stella
Attributi araldici:
caricato, sormontato, uscente dalla punta

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune