Nièvre
Departement
Nièvre

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Fu creato il 4 marzo 1790 durante la Rivoluzione francese in applicazione della legge 22 dicembre 1789. L’antica grafia era “Nyèvre ».
Il dipartimento è ricco di storia, in particolare dal periodo medioevale in poi. Fu dei duchi di Borgogna e, nel 992, Landry si sposa con Matilde e fondano la contea di Nevers, di Auxerre e di Tonnerre. Durante la guerra dei Cent’anni (1356-1444) conosce rapine e massacri, così come nella guerra tra gli Armagnac e i Borboni, quindi dalle truppe francesi.
Nel 1538, il Nivernese diventa un ducato e, dopo il matrimonio del 1565 tra Enrichetta di Clèves e Luigi di Gonzaga passa nei domini di questi ultimi conoscendo la sua età dell’oro.
Tra il 1659-1789, Carlo II, divenuto Duca di Mantova vende il Nivernese alla famiglia Mazarino.
Il dipartimento della Nièvre riprende le armi della provincia del Nivernese dalla quale è nato: « Bandé d’or et d’azur de six pièces à la bordure engrêlée de gueules » (“Bandato d’oro e d’azzurro alla bordura spinata di rosso”).
Esiste anche un blasone che descrive il bandato di azzurro e di oro, ma non si trova traccia di bozzetti di questo tipo. La bandiera della Nièvre è stata riconosciuta e corrisponde a quella dell’antica provincia del Nivernese.
La nostra riproduzione prende come base il disegno di Pascal Vagnat.
Il dipartimento ha utilizzato fino al 2008 un logo che rappresentava l’iniziale del dipartimento che tagliava diagonalmente un campo a forma di parallelogramma la cui parte superiore era nero (In realtà marron molo scuro) e quella inferiore verde che rappresentavano rispettivamente la terra e le foreste
Successivamente, il logo venne cambiato, nel 2008, cambiando la parte superiore con un ocra tendente all’oro e portando la scritta in capo.
Ultimamente, il logo è stato ulteriormente cambiato abbandonando la geometria del campo per esplicitare la scritta Nièvre, che viene racchiusa tra una cotissa verde e una oro e virando in oro l’iniziale con una certa ridondanza grafica.
Il Conseil possiede anche una bandiera che, come spesso succede, è bianca e contiene il logo.
Note di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi
BANDIERA RIDISEGNATA

BANDIERA UFFICIALE

BLASONATURA
“Bandato d’oro e d’azzurro alla bordura spinata di rosso”.
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
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