Alpi Marittime
Departement
Alpi Marittime
Département des Alpes-Maritimes

- densità:
Un primo dipartimento con questo nome è esistito dal 1793 al 1814, durante la Rivoluzione francese e il Primo Impero. Era composto essenzialmente dalla Contea di Nizza, dal Principato di Monaco assieme al Circondario di San Remo. Nel 1814 la contea di Nizza tornò al Regno di Piemonte-Sardegna e Monaco ritrovò la sua indipendenza sotto protettorato sabaudo.
Nel 1860 prese vita il secondo dipartimento unendo la Contea di Nizza, ma senza i territori di Tenda e di Briga, che il Piemonte aveva ceduto, in cambio dell’intervento francese nella seconda guerra di Indipendenza italiana, al circondario di Grasse che veniva staccato dal dipartimento del Var.
Nel 1947, conformemente al trattato di pace di Parigi, i comuni di Tenda e di Briga, così come gran parte della Valle del Roya ritornarono francesi.
Storicamente il territorio fece parte della Contea di Provenza, la quale (così come la Savoia e il Delfinato) ha origine alla fine del IX secolo dalla dissoluzione del regno di Borgogna.
Nel 1200 i genovesi si installarono permanentemente a Monaco dopo avervi insediato dei fondachi; in particolate i Grimaldi, ricca famiglia di mercanti genovesi, vi prenderanno il potere che manterranno stabilmente a partire dal 1419. Le altre grandi città si costituirono invece in Comuni indipendenti.
Con Carlo I d’Angiò, divenuto conte di Provenza, torna un forte potere centrale. Il territorio si trova quindi a fare i conti con le mire annessionistiche dei Savoia che premono verso sud e arrivano ad avere uno sbocco sul mar Mediterraneo a Nizza che viene eretta a capitale di Contado, quindi non un titolo nobiliare, ma amministrativo.
Nel 1541 Carlo III di Provenza lega Nizza alla Francia. Ma, a seguito della guerra tra Carlo V e Francesco I, Emanuele-Filiberto di Savoia riprende i suoi territori.
Nel 1691 La Francia riconquista la Provenza e Nizza, ma prima che questa situazione diventi definitiva si deve aspettare il trattato di Utrecht del 1713.
Lo stemma delle Alpi-Marittime, che riprende quello della antica contea di Nizza sede della Prefettura, si blasona: « D’argent à l’aigle couronnée de gueules au vol abaissé, empiétant une montagne de trois coupeaux de sable issant d’une mer d’azur mouvant de la pointe et ondée d’argent. » (D’argento all’aquila coronata di rosso dal volo abassato, poggiante su di una montagna di tre cime di nero nascente da un mare d’azzurro movente dalla punta e ondata d’argento).
Furono proposte dall’araldista Robert Louis nel 1950 e, talvolta, appaiono con la sola ondatura azzurra.
Il logo del Conseil Général è anche quello del dipartimento ed è costantemente utilizzato. Appare nel 1997 come medaglia. Rappresenta una colonna quadrilobata in sezione che ricorda anche le cappelle romaniche del dipartimento. I tre colori del logo assommano tutti i colori delle successive dinastie: il rosso è dei Savoia, il rosso associato al giallo la dinastia di Barcellona e il blu quella degli Angiò. Nella parte superiore è rappresentato un larice che simbolizza le Alpi meridionali; la palma rappresenta il litorale mediterraneo; il giglio l’antico territorio della Provenza; la croce l’antica contea di Nizza.
Precedentemente era stato utilizzato un altro logo, che ha avuto scarso successo ee è stato ben poco utilizzato, in realtà. Le montagne erano simbolizzate in giallo/oro e il segno ricordava le iniziali del dipartimento A e M, le “curve” verdi e blu simbolizzavano mari e fiumi.
La bandiera ufficiale del dipartimento è azzurra con il logo del Conseil Général al centro e sotto le parole “CONSEIL GÉNÉRAL” e “DES ALPES-MARITIMES” in lettere bianche.
Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’argento all’aquila coronata di rosso dal volo abbassato, poggiante su di una montagna di tre cime di nero nascente da un mare d’azzurro movente dalla punta e ondata d’argento”.
SMALTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
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