Comune di Varallo Pombia – (NO)

Informazioni

  • Codice Catastale: L670
  • Codice Istat: 3154
  • CAP: 28040
  • Numero abitanti: 4999
  • Nome abitanti: varalpombiesi
  • Altitudine: 300
  • Superficie: 13.59
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 27.2

Storia dello stemma e del comune

Varallo Pombia e Pombia sono stati storicamente legati ma, dopo la crisi di quest’ultimo, Varallo ha ottenuto maggiore importanza.

Varallo Pombia, in una bolla papale del 1133, è ricordato come una pieve di proprietà del Vescovo di Novara che controllò questo territorio tra il 1080 e il 1413, anno in cui entrò a far parte delle terre controllate dai Visconti.

Nel 1469 è passato nelle mani dei conti di Nibbia e successivamente in quelle della famiglia Caccia ed infine della famiglia Ferrero.

A Varallo sono stati ritrovati una lastra marmorea con incisioni latine, un sarcofago e, in località Cascinetta, un sepolcreto: questi ritrovamenti sono le prove dell’origine romana del centro abitato.

Tratto dal sito ufficioso su Varallo Pombia

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


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Profilo araldico


“D’argento, al castello di rosso, formato da tre torrioni merlati alla guelfa, aperti e finestrati di nero, sinistrato in capo da una mitra di verde”.

 

Colori dello scudo:
argento
Oggetti dello stemma:
castello, mitra, torrione
Attributi araldici:
aperto, finestrato, merlato alla guelfa, sinistrato

Gonfalone ridisegnato


Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo di colore azzurro riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dello stemma sopra descritto con l’iscrizione centrata in argento: “Comune di Varallo Pombia””.

Colori del gonfalone: azzurro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    18 Maggio 1942