Comune di Valperga – (TO)

Informazioni

  • Codice Catastale: L644
  • Codice Istat: 1287
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 3176
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 11.79
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Nello stato sabaudo le insegne di famiglia, di corporazioni, di laboratori artigiani e di esercizi venivano “consegnati” in appositi registri d’arme per avere il diritto di fregiarsene, a seguito del pagamento di una tassa. Venivano consegnate anche arme civiche e di comunità.
Troviamo l’insegna della Comunitas di Valperga nel consegnamento del 1613, voluto da Carlo Emanuele I, che rispondeva al blasone: “In campo d’argento due staffe d’oro con gli staffili rossi ed il motto sopra “FERME TOI”. L’onorificenza della staffa e il motto (grido d’armi che nel francese antico significa “uccidi/combatti duramente”) fu concessa alla famiglia dei conti Valperga nel 1418 per i meriti in battaglia di Giorgio, conte di Mazzè, al servizio dell’imperatore Sigismondo ed estesa alla Comunità. Il simbolo è stato modificato più volte nell’800 (aggiunta dei colori dei Valperga, poi dello sfondo delle montagne e dello stambecco). Nel 1931 il podestà Perolo, su sollecitazione del Ministero dell’Interno, inoltrò richiesta di riconoscimento dello stemma in uso, mai accordato; nel 1991 nuova richiesta non accolta per incongruenze formali (forma scudo, corona, elementi estranei o non presenti, ecc.).

Nel 2012 è stato proposto un nuovo stemma che si ispira a quanto segue:
• Ripristino della simbologia della staffa, elemento storico importante che risale ai primi secoli della
Comunitas.
• Il motto “FERME TOI” può creare oggi problemi di intepretazione ma, come rimarcato dall’ente
di controllo e valutazione, è un ottimo motto in quanto rappresenta bene i valori importanti al tempo di fondazione della Comunitas. Una re-intepretazione moderna è possibile: impegnati, scegli con
risolutezza e coraggio, ecc.
• Riutilizzo dei colori ormai comunali nel sentire collettivo (rosso e oro) evitando di riprodurre in
toto lo stemma della famiglia Valperga, discendenza ancora presente nella linea Valperga di Masino.
Completano lo stemma la corona di Comune sopra lo scudo e i ramoscelli di alloro (gloria, fama) e quercia (forza) attorno allo stesso.

 

 

Piero Vacca Cavalotto

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini



Profilo araldico


“Fasciato di rosso e d’oro, alla lista svolazzante e con le estremità accartocciate, di azzurro, recante la scritta in lettere maiuscole di nero: FERME TOI; essa lista unita all’ingiù a due staffili di nero con le staffe d’oro; la lista attraversante la prima e la seconda fascia, le staffe caricanti la quinta fascia”.

Colori dello scudo:
oro, rosso
Partizioni:
fasciato
Oggetti dello stemma:
estremità, lettera maiuscola, lista, scatta, staffa, staffile
Pezze onorevoli dello scudo:
fascia
Attributi araldici:
accartocciato, all'ingiù, attraversante, caricante, recante, svolazzante, unito

Gonfalone ridisegnato


Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini



Profilo Araldico


“Drappo di giallo bordato di rosso…”

Colori del gonfalone: giallo, rosso
Partizioni del gonfalone: bordato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    28 Marzo 2013

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    28 Marzo 2013