Comune di Scurzolengo – (AT)

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Info
  • Codice Catastale: I555
  • Codice Istat: 5103
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 610
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 5.31
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Scurzolengo si trova nel Basso Monferrato, una delle due zone che compongono il Monferrato storico, ha origine remota quanto oscura, documentato dal 953 come Scrizelengo è certamente precedente a quella data, il toponimo, con suffisso “-engo” depone per un origine da un nome personale germanico come Schurz o derivati.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data  8 gennaio 1999, dove si blasona:

STEMMA: “partito semitroncato: nel PRIMO, di azzurro, alle quattro stelle di otto raggi, d’oro, ordinate in palo; nel SECONDO, d’oro, al grappolo d’uva, di porpora, unito al tralcio di verde, posto in fascia, pampinoso di due, dello stesso; nel TERZO, di rosso, al riccio di castagno, d’oro, fogliato di due,dello stesso”.

GONFALONE: “drappo di giallo riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno. argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto giallo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati di argento”.

Il grappolo e il riccio di castagno richiamano l’identità rurale della località e alcuni dei prodotti che hanno caratterizzato l’economia agricola della zona. Le stelle simboleggiano i nuclei che compongono l’attuale circoscrizione amministrativa.

Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA. Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997, p. 723.

Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

“Partito semitroncato: nel PRIMO, di azzurro, alle quattro stelle di otto raggi, d’oro, ordinate in palo; nel SECONDO, d’oro, al grappolo d’uva, di porpora, unito al tralcio di verde, posto in fascia, pampinoso di due, dello stesso; nel TERZO, di rosso, al riccio di castagno, d’oro, fogliato di due, dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune”.

ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
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Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Bruno Fracasso

Reperito da: Luigi Ferrara

BLASONATURA

“Drappo di giallo riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto giallo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati di argento.”

COLORI
ALTRE IMMAGINI
Nessun'altra immagine presente nel database

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    8 Gennaio 1999

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