Comune di Scandicci – (FI)
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Info
- Codice Catastale: B962
- Codice Istat: 48041
- CAP: 50018
- Numero abitanti: 50309
- Altitudine: 47
- Superficie: 59.59
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 5.7
- Comuni confinanti:
Campi Bisenzio, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Montespertoli, San Casciano in Val di Pesa, Signa
- Santo Patrono: San Zanobi (10 maggio)
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Nonostante sia oggi una dei Comuni più popolosi della Provincia di Firenze, il Comune di Scandicci è di recente formazione: la sua attuale struttura territoriale risale infatti al 1929.
Al momento dell’Unità Italiana esistevano infatti le Comunità di Legnaia e quella di Casellina e Torri. Con il Regio Decreto n. 2412 del 26 luglio 1865, in conseguenza del trasferimento a Firenze della Capitale d’Italia, il territorio comunale cittadino venne esteso a discapito dei Comuni limitrofi, e in conseguenza di questa riorganizzazione vennero abolite alcune piccole Comunità, tra le quali quella di Legnaia.
Il territorio di quest’ultima venne diviso tra il Comune di Firenze e quello di Casellina (che nel frattempo aveva perso la condivisione con Torri, pur mantenendone il territorio).
La successiva riorganizzazione stabilita con R.D. n. 2562 del 1 novembre 1928, prevedeva l’ulteriore allargamento del territorio del comune fiorentino.
In quell’occasione la località di Scandicci, dove peraltro fin dal 1869 era stata edificata la sede comunale, assunse la titolarità del Comune.
Il toponimo ha una origine incerta, che viene fatta derivare da scandix, nome di una pianta ombrellifera un tempo presente sulle colline circostanti, o più probabilmente da scandere, cioè salire, alludendo all’altura sulla quale sorgeva l’omonimo castello, documentato fin dal 978.
La località nel corso degli ultimi cinquant’anni ha avuto uno sviluppo vertiginoso. Basti citare i dati del censimento del 1961, quando si contavano 18.000 abitanti, e quelli del 1971 con ben 47.000 abitanti.
Lo stemma civico è lo stesso stemma in precedenza adottato dalla Comunità di Casellina e Torri e, come suggerisce il Passerini, si tratta di uno «stemma parlante, da pochi anni inventato».
La casa, accostata da due torri merlate alla guelfa, richiamano con tutta evidenza i toponimi Casellina e Torri.
Nota a cura di Michele Turchi.
Si ringrazia la Segreteria del Sindaco per le informazioni cortesemente fornite.
Bibliografia
Emanuele REPETTI, Dizionario Geografico, Fisico, Storico della Toscana, contenente la descrizione di tutti i luoghi del Granducato, Ducato di Lucca, Garfagnana e Lunigiana, Firenze, presso l’Autore ed Editore, 1833-1846, alla voce.
Luigi PASSERINI, Le armi dei Municipj Toscani. Illustrate dal cav. Luigi Passerini, pubblicate per cura di Angiolo Mariotti incisore, Firenze, Tip. E. Ducci, 1864, p. 47.
Riccardo GATTESCHI, Scandicci, in: La Toscana paese per paese, Firenze, Bonechi, 1981. Possidenti Contadini Artigiani. La popolazione tra ’700 e ’800 nei documenti degli archivi storici comunali, a cura di Paola Benigni, Sandra Pieri, Gabriela Todros, Firenze, Sovrintendenza Archivistica per la Toscana, 1996. Firenze nel periodo francese.
La breve storia dei Comuni napoleonici: Brozzi, Legnaia, Pellegrino, Rovezzano, a cura di Gian Piero Pagnini, Firenze, Pagnini, 2009.
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
Fonte: Michele Turchi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro, alla casa al naturale, accostata da due torri merlate alla guelfa, il tutto sulla campagna al naturale; al canton franco d’argento al giglio di Firenze”
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
Stemma presente sul gonfalone.

GONFALONE RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
Fonte: radicedidue
Fonte: Michele Turchi
GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di bianco…”
COLORI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune