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Info
- Codice Catastale: G614
- Codice Istat: 76083
- CAP: 0
- Numero abitanti: 2408
- Altitudine: 0
- Superficie: 33.02
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Il comune di Satriano di Lucania (fino al 1887 denominato Pietrafesa) avrebbe portato, secondo lo storico Lacava, uno stemma “d’argento alle due lettere P A di azzurro”: questo scudo sarebbe stato sormontato da corona murale di tre torri d’oro; il Lacava riportava inoltre che «Dalle ricerche fatte nel Grande Archivio risultava essere [lo stemma] due torri su tre monti e sulle torri tre stelle; ma giuste osservazioni pervenuteci dal Municipio parrebbe che questo stemma appartenesse alla famiglia fondataria di Pietrafesa».
Successivamente il Gattini rettificava il Lacava riportando che lo stemma della famiglia Pietrafesa avrebbe avuto un’arma «d’azzurro ad una torre castellata di tre pezzi d’oro» (talvolta usata anche dal Comune) mentre quella propria della cittadina sarebbe stata «d’azzurro a due torri accostate, fondate su due cime di un monte di verde, uscente dalla punta, e sormontate nel capo da tre stelle d’oro», dove la montagna “divisa” – o, al contrario, vista come la fusione di due monti in uno – sarebbe “parlante”, richiamando l’antico toponimo (“fesa” potrebbe stare per il termine latino fixa – “spaccata” – oppure per fusia cioè “fusa”).
Lo stemma attualmente usato dal Comune, che riporta solo nella sua parte superiore l’emblema descritto dal Gattini, può venir così blasonato: “Troncato: al primo di cielo al monte di verde di due cime su ciascuna delle quali è posta una torre d’oro, aperta di nero e finestrata di due dello stesso, merlata alla guelfa di tre, esse torri sormontate da tre stelle d’oro disposte in fascia; al secondo d’azzurro alle tre spighe d’oro; alla fascia in divisa d’argento posta sulla partizione”.
Nota di Giovanni Giovinazzo e Massimo Ghirardi
Bibliografia
• Michele Lacava, Gli stemmi della Provincia e Comuni di Basilicata, Potenza, 1884, p. 24
• C. G. Gattini, Delle armi dè comuni della provincia di Basilicata, Matera, 1910, p.84