Comune di San Mauro di Saline – (VR)

Informazioni

  • Codice Catastale: I003
  • Codice Istat: 23074
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 573
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 11.10
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Il Comune si denominava SALINE fino al 1867, allorché con Regio Decreto di Vittorio Emanuele II dell’11 agosto n. 3886 ha assunto la denominazione attuale.

Lo stemma del Comune di San Mauro di Saline mostra il monumento più insigne del territorio: l’antico eremo di San Leonardo in Castro che sorge a 881 metri di quota sul Monte San Moro (da cui la denominazione popolare di Santuario di San Moro) risalente al 1388. All’inizio la chiesa era effettivamente dedicata a San Mauro,ventisettesimo vescovo di Verona (612 al 622) in seguito la titolarità è stata assegnata a San Leonardo di Limoges. Il santo più antico è rimasto quindi nella denominazione del paese e della montagna.

Secondo la cronaca della vita, Mauro, due anni dopo l’elezione a vescovo, rinunciò all’episcopato e si ritirò a vita eremitica proprio nella zona di Saline dove, si dice, abbia fatto scaturire miracolosamente una sorgente. Morì nei pressi di Castel San Felice di Verona il 21 novembre del 622, mentre stava tornando in città.

San Leonardo visse invece in Francia ai tempi di Clodoveo I. Discepolo di San Remigio, fu eremita e fondò il convento di Noblac nel Limusino. Morì nel 559.

San Leonardo (Léonard), discepolo di Saint-Rhémy, fu abate del monastero di Noblac nella regione francese del Limousin, da lui fondato e dove morì nel 559. La tradizione lo considera protettore dei prigionieri (viene abitualmente rappresentato con dei ceppi in mano), ma anche dei fabbri, dei carrettieri e dei pellegrini. popolarmente viene anche invocato contro il mal di testa. Probabilmente furono i Cimbri, popolazione di origine bavarese, a portarne il culto nella regione della Lessinia.


Nota di Massimo Ghirardi

 

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.

Stemma Ridisegnato


Reperito da: Carletto Genovese

Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini


Nessun'altra immagine presente nel database

Profilo Araldico


Non ancora una blasonatura

Colori dello scudo:
azzurro

Gonfalone ridisegnato


Reperito da: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


Altre immagini


Nessun'altra immagine presente nel database

Profilo Araldico


“Drappo di giallo bordato d’azzurro…”

Colori del gonfalone: azzurro, bianco
Partizioni del gonfalone: bordato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    13 Giugno 2002