Comune di Rovescala – (PV)

Informazioni

  • Codice Catastale: H614
  • Codice Istat: 18131
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 951
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 8.29
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

L’ antico stemma dei conti di Rovescala è l’emblema di questo piccolo paese dell’Oltrepò, ricordato anche da Pietro Pavesi nel suo volume Stemmi e sigilli comunali della Provincia di Pavia del 1904. Uno scudo simile lo si può trovare nello stemmario del Marozzi.

Il significato delle figure presenti deve essere ricercato nell’origine del nome, riconducibile certamente a due distinti etimi, uno latino e l’altro di origine germanica. Robora allude ai roveri; scalen scortecciare, quindi roveri scortecciate, facendo riferimento alla pratica medievale di togliere la corteccia alle roveri per ricavarne il tannino, indispensabile nella concia delle pelli. Quest’azione è evidente nell’immagine del leone che appoggia gli artigli sul tronco del rovere.

Il Pavesi nella sua relazione diede atto di alcune ipotesi che volevano lo stemma appartenere alla famiglia dei Pecorara.

Il disguido nacque. con molta probabilità. dalle discrepanze circa il succedersi delle due casate che ebbero in feudo la piccola comunità di Rovescala. Tuttavia. lo stesso Pavesi liquidò la questione affermando che lo scudo dei Pecorara era diverso poiché conteneva all’interno un elemento parlante, appunto una pecora.

Lo stemma comunale, approvato con delibera consigliare del 18 aprile 2000, fu ripreso dal disegno presente nell’Archivio Vallardi di cui fu allegata una copia autenticata. L’Ufficio Araldico della Presidenza del Consiglio dei Ministri si espresse favorevolmente suggerendo diversi aggiustamenti araldici. La figura del leone fu ridimensionata sulla base degli altri elementi, così vennero smaltate le ghiande d’oro ed eliminati dallo scudo gli elementi accessori quali l’elmo e gli svolazzi.

 

 

Dal Libro Stemmi della Provincia di Pavia di Carletto Genovese

Stemma Ridisegnato

Reperito da: Davide Papalini

Stemma Ufficiale

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Profilo araldico

Troncato di rosso e di azzurro alla quercia di verde, ghiandifera di tre di oro, fustata al naturale, attraversante, nodrita in punta, sostenuta a sinistra dal leone d’oro, con la zampa posteriore sinistra poggiata in punta, con entrambe le zampe anteriori poggiate sul tronco della quercia. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
azzurro, rosso
Partizioni:
 troncato
Oggetti dello stemma:
 leone, quercia, tronco della quercia, zampa
Attributi araldici:
 a sinistra, anteriori poggiato, attraversante, entrambe, fustata, ghiandifera, nodrito in punta, poggiato in punta, posteriore sinistra

Gonfalone ridisegnato

Reperito da: Luigi Ferrara

Gonfalone Ufficiale

Altre immagini

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Profilo Araldico

“Drappo di giallo bordato di azzurro…”

Colori del gonfalone: azzurro, giallo

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    10 Luglio 2000