Articoli correlati
Info
- Codice Catastale: G712
- Codice Istat: 77020
- CAP: 0
- Numero abitanti: 17927
- Altitudine: 0
- Superficie: 231.39
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
L’etimologia del nome Pisticci non è accertata, ma di certo è molto antica, secondo gli storici la città era in origine un castello magno-greco soggetto alla vicina Metaponto, il fortilizio venne costruito sulla sommità di un monte verso il III secolo a.C.
Sarà all’epoca della guerra del 291 a.C. tra Tarantini e Metapontini contro i Romani, che la fortezza dove oggi sorge Pisticci si rivelò inespugnabile, quindi la chiamarono Pistoico ossia “luogo fedele” anche perché fu l’unica a non cedere ai Romani, che la identificheranno poi Pisticium Fidele.
Quetsa teoria ormai è preferita a quella alternative: secondo le quali, Pisticci deriverebbe dall’antico provenzale Pestiz attraverso il latino pesticius che starebbe a significare “terreno adatto al pascolo”.
Nello Stemma della città si vede la spiga d’oro, derivata dalle antiche monete metapontine, a significarne il legame storico, rafforzato dalle lettere M e P che sono l’acronimo di Metapuntum e Pisticium.
La prima versione dello stemma cittadino è visibile sul basamento dell’altare della chiesetta rurale di San Vito, dove è costituito dalla sola spiga. Lo stemma e il gonfalone in uso sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 febbraio 1963, col blasone: “D’azzurro, con al centro una spiga d’oro che separa le lettere M e P d’argento”.
Per il gonfalone: “Drappo partito di giallo e di azzurro, caricato dello stemma con l’iscrizione centrata in oro in alto: Comune di Pisticci, al centro vi è lo stemma poggiante tra due rami di alloro legati tra di loro con un fiocco centrale rosso, ancora più in basso insistono decorazioni in oro, la sommità, in metallo appuntita, sovrasta una coccarda tricolore.”
Con DPR del 21 settembre 2001 è stato conferito al Comune di Pisticci il titolo di “città”.
Nota di Massimo Ghirardi