“D’oro, all’albero di moro nero, con la chioma di verde e il tronco al naturale, nodrito in punta, fruttato di dodici more di nero, undici caricanti la chioma, una superiore attraversante sull’oro e sulla chioma, essa chioma cimata dalla colomba d’artento in atto di beccare la mora attraversante. Ornamenti esteriori da Comune”.
D.P.R. 20 ottobre 1998
“Drappo di bianco, riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dallo stemma comunale con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni sono argentati. L’asta verticale è ricoperta di velluto bianco con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia è rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri colorati dei colori nazionali frangiati di argento”
LEGENDA