Comune di Montegallo – (AP)

Informazioni

  • Codice Catastale: F516
  • Codice Istat: 44038
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 600
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 48.59
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Nominato già come MONTEGALLO NEL XIII secolo, si corruppe poi in MONTEGAGLIONE, è oggi un Comune sparso in prossimità del monte Vettore, il municipio si trova nella frazione di Balzo. Sembra probabile che il toponimo possa derivare dal germanico “wald” (‘bosco’), anche se la tradizione locale “questo comune sarebbe così chiamato in rapporto alla dominazione franca e ai predecessori dei Franchi sul suolo francese: i Galli” (Amadio 1952, 29).

Comunque sia oggi il Comune alza uno stemma “parlante”: con un monte e un gallo.
A MONTEGAGLIONE è associata la leggenda (riportata nel XVI secolo dagli scrittori Lando Ferretti e Bartolomeo Alfeo) secondo la quale il territorio fu teatro nel 546 di una furiosa battaglia della cosiddetta “Guerra Gotica”, tra i Bizantini (alleati con gli anconitani), contro i goti (alleati con gli osimani, i jesini e i fermani); tra questi avrebbe combattuto valorosamente, ma perdendo la vita, il nobile principe bretone Artasso.


Nota di Massimo Ghirardi

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997 (prima edizione 1990).
Barbone (Giuseppe). IL GUERRIERO D’ORO ARMATO DI SPADA SUL CAVALLO CORRENTE e lo stemma della città di Ancona. Canonici, Ancona 2009.
Heim (Bruno Bernard) L’ARALDICA NELLA CHIESA CATTOLICA, origini, usi, legislazione. Libreria Editrice Vaticana, 2000.
Persi (Peris), Mangani (Giorgio) a cura di, NOMI DI PAESI. Storia, narrazioni e identità dei luoghi marchigiano attraverso la toponomastica. Il Lavoro, Ancona 2005.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini


Non ci sono altre immagini

Profilo araldico


“Di azzurro, ai cinque colli all’italiana, di verde, fondati in punta, uniti, il colle centrale più alto e più largo, gli altri digradanti, i due colli mediani più stretti del colle centrale, più larghi di quelli laterali, il colle centrale sostenente il gallo ardito, al naturale”.

D.P.R. 20 gennaio 1998

Colori dello scudo:
azzurro

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di verde…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    20 Gennaio 1998