Comune di Mendrisio – (TI)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Mendrisio è una città svizzera del Canton Ticino, capoluogo del Distretto omonimo e che, dal 4 aprile 2004, comprende nel territorio comunale il soppresso Comune di Salorino; mentre dal 5 aprile 2009 ha assorbito anche gli ex Comuni di Arzo, Capolago, Genestrerio, Rancate, Tremona; infine dal 14 aprile 2013 ha inglobato anche Besazio, Ligornetto e Meride.

Compare come Mendrici nel 793, in epoca longobarda (dal personale Mendricus o Manricus). Nel Medioevo fu soggetta al Comune di Como, come gran parte del territorio ticinese, e rappresentava una importante piazzaforte con le sue tre rocche.

Con la sconfitta di Como contro Milano, il Ticino con il borgo di Mendrisio entrò a far parte dello stato milanese.

Nel 1424, sull’esempio di Lugano (e su quelli conformati), Mendrisio si dota degli Statuti Comunali. Poco dopo, nel 1433, Filippo Maria Visconti ne assegna il feudo ai Sanseverino, che governarono come tiranni, provocando la rivolta dei cittadini che li costrinsero a fuggire nel 1485. Il duca di Milano governò quindi attraverso un podestà.

Nel 1512 venne conquistata dai Confederati che, con la Pace di Friburgo del 1515, si videro confermare nel possesso del Ticino (ma solo dopo il 1522 Mendrisio ne verrà effettivamente governato). Dal 1803 andrà a far parte del Canton Ticino.

Dal 1810 al 1813 il territorio venne temporaneamente occupato dal generale Achille Fontanelli, per conto del Re d’Italia che ne reclamavano l’annessione (con il pretesto di reprimervi il “contrabbando” fra Svizzera e Regno d’Italia).

Lo stemma cittadino si blasona: “Di rosso, alla croce d’argento” e compare nei documenti dal 1560 ed era rappresentato nell’arco dell’antica porta di San Giovanni, nonché su una fontana della piazza (che porta l’indicazione 1842).

È evidentemente derivato dall’emblema imperiale, attraverso lo stemma di Como, antica città dominante.

Nota di Massimo Ghirardi

Bibliografia:

Gastone Cambin, “L’Armoriale dei Comuni ticinesi”, Edizione Istituto Araldico e Genealogico Lugano, 1953.

Stemma Ridisegnato

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

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Profilo araldico

“Di rosso, alla croce d’argento”

Colori dello scudo:
rosso

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
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  • motto
  • istituzione nuovo comune