Comune di Lusevera – (UD)

Informazioni

  • Codice Catastale: E760
  • Codice Istat: 30051
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 711
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 52.80
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Antico insediamento nominato dai documenti nel 1150 già come LUSÈVERA, che si accompagna con lo sloveno BARDO (circa il 70 % della popolazione si riconosce in questo gruppo linguistico). Il nome italiano deriva dal latino “lucifera”, con significato di “portatrice di luce” ossia “posta verso oriente”, mentre quello sloveno deriva da “brdo”, cioè “colle”.

Lo stemma richiama la tradizione e l’etimologia del Comune: tra due “colli” si staglia una giogaia montuosa innevate, sormontata da un ramo di tiglio (Tilia Cordata) e due stelle.

Secondo la tradizione slovena il tiglio è l’albero sacro nonché simbolo della vita. Era uso in antico di piantarlo all’atto della fondazione al centro di quello che sarebbe diventato un villaggio, sotto ad esso si riunivano i residenti per prendere decisioni relative a tutta la comunità. Un uso certamente pagano e condiviso con molte popolazioni non solo europee. Il tiglio è anche simbolo di amicizia, fedeltà e ospitalità. Quest’ultima simbologia deriva dal mito di Filemone e Bauci: il cui mito è tramandato nelle “Metamorfosi” di Ovidio, dove si racconta la storia di una coppia di anziani coniugi, il contadino Filemone e la moglie Bauci, legati da un grande amore. Una sera due pellegrini si presentarono alla loro porta e, pur essendo loro poverissimi, li accolsero nella loro casupole e gli diedero il poco cibo che avevano. I due viandanti erano in realtà Zeus e Hermes, e il padre degli dei, per premiare i due gentili ospiti, volle esaudire un loro desiderio: essi scelsero di rimanere uniti anche dopo la morte e che questa avvenisse contemporaneamente per entrambi. Giunta la loro ora Filemone venne trasformato in quercia e Bauci in tiglio affiancati affinché potessero congiungersi con i loro rami.
Pianta salutare e medicamentosa è simbolo altresì di buona salute e prosperità, dai suoi fiori le api ricavano un miele particolarmente pregiato.

Le stelle (oltre che richiamo alla “luce”) rassomigliano anche al fiore della stella alpina (Lentopodium Alpinum), notissimo simbolo delle Alpi che ben si presta a questa località. Ciascuna di esse ha otto punte, tante quanti sono i borghi che formano il Comune: Lusevera/Bardo, Villanova delle grotte/Zavarh, Micottis/Sedlišča, Vedronza/Njivica (sede municipale), Pradielis/Ter, Cesariis/Posbardo, Pers/Brieh, Musi/Mužac.

La bianca catena di montagne simboleggia il massiccio del monte Musi/Mužac, che si staglia nel paesaggio a dominio del capoluogo, mentre i due declivi rappresentano a destra i prati sfalciati, e a sinistra i boschi (in Araldica le direzioni destra/sinistra sono invertite rispetto all’osservatore, perché riferite all’ipotetico cavaliere che imbraccia lo scudo).

Non accidentalmente i colori rosso, bianco/argento e verde richiamano anche il vessillo nazionale (analogamente allo stemma del Comune di Zeri, in provincia di Massa-Carrara).

Note di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Igor Cerno, consigliere comunale di Lusevera, per la cortese collaborazione.

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA. Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Di rosso, a due versanti rupestri, di verde, declivi in banda e sbarra, rappresentanti la valle del Torre, e alla catena di monti innevata, di
bianco, a guisa di punta rovesciata tra i due versanti, e rappresentante i monti Musi; il tutto sormontato dal ramo di tiglio, posto in palo, gambuto al naturale, fogliato di tre, di verde, munito di due infiorescenze con tre frutti ciascuna, d’oro, accompagnato da due stelle di otto raggi, dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
rosso

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo troncato di bianco e di rosso…”

Colori del gonfalone: bianco, rosso
Partizioni del gonfalone: troncato

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    1639
    concessione
    18 Marzo 1985