Comune di Levallois-Perret – (93)
Articoli correlati
Info
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Levallois-Perret è oggi una città dell’Île-de-France, nel Dipartimento dell’Hauts-de-Seine fino al 1867 compresa nel territorio di Clichy, nata su un appezzamento agricolo dal 1215 di proprietà dell’Abbazia di Saint-Denis di Parigi che vi aveva impiantato un vigneto, detto « la vigne aux prêtres ».
Nel 1822 Jean-Jacques Perret, inizia un’operazione immobiliare su venti ettari di terreno nel Comune di Neully, sui territori feudali di Villers e Planchette. Il progetto di Perret fallì ma successivamente venne ripreso da Nicolas Eugène Levallois nel 1845, che principiò una importante lottizzazione edile per conto del grande proprietario terriero Etienne Noël, nel luogo che intanto si era denominato Champ Perret, che comportò la sparizione delle vestigia dei villaggi (risalenti al XVIII secolo) di Villiers e Courcelles.
Nacque così il Village Levallois, che diventò un Comune indipendente il 30 giugno 1866, quando l’imperatore Napoleone III promulgò il decreto per la creazione della Commune di Levallois-Perret, in vigore dal 1 gennaio 1867.
Ha uno stemma che richiama le attività produttive locali. Le api imperiali di Napoleone, un tempo in oro, sono state in tempi recenti ricolorate in rosso, in ossequio alla regola araldica che vieta di mettere “metallo (oro/giallo) su metallo (argento/bianco)”.
Le api richiamano anche il lavoro organizzato e le tradizionali industrie levalloises: tra le quali si ricorda soprattutto la profumeria (vi ha sede, tra gli altri, la ditta Roger & Gallet) e l’automobile, simboleggiate dal brucia-profumi d’oro e dalla ruota d’ingranaggio, quest’ultima rammenta anche che Levallois è stata la sede di grandi atelier tecnici, tra i quali quello di Gustave Eiffel (che riposa nel cimitero locale). Lo scudo è normalmente timbrato dalla corona murale di comune, con tre torri in vista, e accompagnato da un serto di rami di palma simbolo di pace e concordia.
Si blasona: « De gueules à la bande d’argent chargée de trois abeilles du champ, accompagnée en chef d’un brûle-parfum d’or et en pointe d’une roue d’engrenage du même »
In italiano: “Di rosso alla banda d’argento caricata di tre api del campo [nel senso della pezza] accompagnata in capo da un brucia-profumi d’oro e in punta da una ruota d’ingranaggio dello stesso”.
Nota di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Di rosso alla banda d’argento caricata di tre api del campo [nel senso della pezza] accompagnata in capo da un brucia-profumi d’oro e in punta da una ruota d’ingranaggio dello stesso”.
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune