Comune di Lardirago – (PV)

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Info
  • Codice Catastale: E454
  • Codice Istat: 18080
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 1227
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 5.41
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Vi sono diverse analogie con lo stemma di Landriano, soprattutto per la presenza degli stessi elementi, tra cui il castello e le spade.

Mai riconosciuto da un decreto presidenziale o approvato in seno al consiglio comunale o citato all’interno dello statuto, lo stemma di Lardirago sembra essere stato predisposto dallo Studio Araldico di Genova.

Il castello risale alla prima metà del XIV secolo, edificato forse su strutture preesistenti, per alcuni risalenti addirittura all’alto Medioevo.

Ha subito nei secoli successivi numerose distruzioni e vari rifacimenti.

Ciò nonostante è tuttora un importante e significativo complesso, tra i maggiori della zona.

Nel 1569 papa Pio V attribuì il feudo di Lardirago, con il suo castello altomedievale, al Collegio Ghislieri di Pavia, così da garantire al collegio stesso le rendite necessarie ad assolvere ai compiti istituzionali della nuova fondazione.

Questa decisione, unita a donazioni e lasciti di numerosi benefattori accumulatisi negli anni, ha permesso al collegio un’autonomia di gestione mantenuta nei secoli.

Nelle spade si vogliono rammentare i combattimenti del 1154, nei pressi del borgo, che videro su schieramenti opposti milanesi e pavesi alla vigilia della dieta di Roncaglia convocata da Federico Barbarossa.

Un’antica cronaca narra che nella notte successiva alla battaglia i soldati milanesi accampati nei pressi di Lardirago si siano dati alla fuga spaventati dal fortuito abbattimento di un padiglione del loro accampamento, lasciando campo libero al saccheggio da parte dei pavesi.

 

Dal Libro Stemmi della Provincia di Pavia di Carletto Genovese

Reperito da: Davide Papalini

Disegnato da: Carletto Genovese

BLASONATURA

“Di rosso al castello d’argento, torricellato di uno, aperto e finestrato del campo, murato di nero, merlato alla ghibellina, fondato sulla pianura di verde; esso castello attraversante due spade poste in decusse, manicate d’oro, con le punte all’insù. Ornamenti esteriori da Comune”.

ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI

Stemma nella versione di Bruno Fracasso.

Fonte: Carletto Genovese

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Drappo di bianco…”

COLORI
ALTRE IMMAGINI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
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