Comune di La Couronne – (16)
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Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
La Couronne è oggi un comune situato nel dipartimento della Charente, nella regione della Nouvelle Aquitaine (Nuova Aquitania).
Il toponimo antico però era Saint-Jean de la Palud (dal latino Paludibus, le paludi). Nel XII secolo un sacerdote di nome Lambert fu nominato cappellano della collegiata di questo povero villaggio non lontano da Angoulême e circondato da paludi in mezzo alle quali scelse di costruire una modesta chiesa su un isolotto, da cui il nome Coronelle, con l’aiuto di alcuni discepoli per trasformarla in seguito in un monastero.
La costruzione della prima chiesa fu iniziata nel 1118 e completata nel 1122, sotto l’amministrazione del conte di Angoulême Vulgrain II . Nel 1136 Lamberto venne promosso vescovo di Angoulême e non dimenticò il suo amato monastero che venne promosso ad abbazia e, nel tempo, diverrà una delle più ricche dell’Aquitania.
Lamberto morì nel 1148, ma i suoi successori ampliarono l’abbazia. La costruzione della nuova chiesa fu iniziata nel 1171 e la prima pietra fu posata dal vescovo Pierre I alla presenza del vescovo di Périgueux, Pierre Mimez, e di Junius, quarto abate di La Couronne.
Attorno all’abbazia che sarà di patrocino dei signori di Guyenne, si sviluppò un villaggio, che inizialmente prenderà il nome di La Palud, nel 1110, poi Saint-Jean-de-la-Palud. Dal 1124 il monastero era indicato come Corona beate Marie, poi Coronella nel 1139. Nel 1783 si trova il nome di Saint Jean de la Palu de La Angoulême Couronne (senza “d”) e nel 1790 semplicemente La Coronne.
Solo nel 1810 il Comune assumerà la denominazione ufficiale di La Couronne.
Durante il periodo rivoluzionario riassunse il nome di La Palud (con la “d”).
Il comune ha un curioso stemma che, in francese, si blasona: “De gueules au dromadaire chargé d’un bât, accosté de deux fleurs de lis, soutenu d’un lambel de trois pendants renversé, le tout d’argent, le lambel lui-même soutenu de l’inscription « 12 maii 1118 » de sable” che corrisponde al blasone italiano: “Di rosso, al dromedario portante un basto, fiancheggiato da due gigli, sorretto da un lambello capovolto con tre pendenti, il tutto d’argento, sovrastante l’iscrizione « 12 maii 1118 » di nero”.
Il cammello proviene da un piccolo bassorilievo trovato su un muro delle rovine dell’abbazia di La Couronne. I gigli simboleggiano la Vergine Maria, in relazione al nome con cui era conosciuta l’abbazia: Notre Dame de la Coronne della quale è riportata anche la data di fondazione. Il lambello, stranamente ribaltato, proviene da una variante dello stemma del territorio dell’Angoumois (di Angoulême).
La Couronne ha strertto patti di gemellaggio con numerose località: Itsehoe (Germania) dal 1988, Laterrière (Quebec, Canada) dal 1991, Concordia sulla Secchia (Modena, dal 1981, Pasłęk (Polonia) dal 1994, Khotin (Ucraina) dal 1995.
Note di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Di rosso, al dromedario portante un basto, fiancheggiato da due gigli, sorretto da un lambello capovolto con tre pendenti, il tutto d’argento, sovrastante l’iscrizione « 12 maii 1118 » di nero”.
ATTRIBUTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune