Comune di Jovençan – (AO)

Informazioni

  • Codice Catastale: E391
  • Codice Istat: 7038
  • CAP: 11020
  • Numero abitanti: 765
  • Nome abitanti: jovençois
  • Altitudine: 632
  • Superficie: 6.98
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 5.0

Storia dello stemma e del comune

Lo stemma si riferisce principalmente ai signori feudali che possedettero il territorio di Jovençan nel Medio Evo. Il paese faceva allora parte della signoria di Aymavilles, che originariamente apparteneva in condominio a numerose famiglie nobili, discendenti verosimilmente da un unico ceppo. Tra queste spiccavano le casate dei De La Tour en Gressan (De Turre in Graçano) e dei D’Aymavilles (De Amavilla), che portavano rispettivamente: di nero al leone d’oro armato e linguato di rosso, e d’oro al leone di nero, armato e linguato di rosso. Lo stemma comunale risulta dalla combinazione di questi due blasoni, con l’aggiunta di un capo di rosso, tratto dallo stemma dei signori di Challant, i quali, investiti dell’intera signoria di Aymavilles nel 1354, portavano: d’argento al capo di rosso, alla banda attraversante sul tutto di nero. Rosso e argento sono inoltre gli smalti dello stemma della casa sabauda, che aveva acquisito intorno al 1350 i territori infeudati pochi anni dopo agli Challant. La moneta celtica imitante una dracma greca d’argento, un esemplare della quale fu rinvenuta alcuni decenni or sono in un terreno adiacente alla torre medievale di Pompiod (detta “tour Cité de Cordèle”), si riferisce ad un insediamento preromano che poteva trovarsi sul luogo. Secondo una tradizione leggendaria che adombra forse, in parte, una realtà storica, a Jovençan si sarebbe, infatti, trovata la mitica città di Cordela, capitale del popolo dei Salassi.

Nota di Joseph Rivolin

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Partito di nero e d’oro, al leone dell’uno all’altro, allumato e linguato di rosso; al capo di rosso, caricato dalle due facce della dracma di argento, raffiguranti quella posta a destra il leone rivoltato, quella posta a sinistra la testa umana in profilo, coronata di alloro, rivoltata. Ornamenti esteriori da Comune”.

D.P.R. 25 ottobre 1994

Colori dello scudo:
nero, oro, rosso
Partizioni:
capo, partito

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo partito di rosso e di nero, riccamente ornato di ricami di argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento”.

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune