Città di Giugliano in Campania – (NA)

Informazioni

  • Codice Catastale: E054
  • Codice Istat: 63034
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 117963
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 94.19
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

La città di Giugliano (il determinante in Campania è stato assunto con R.D. n. 1140 del 21 gennaio 1863 mentre la forma Giugliano ha sostituito Giuliano dal 1938) deriva il proprio nome da quello di un fondo agricolo romano di proprietà di tale Julius (“fundus Julianus”).

 

Lo stemma civico e il titolo di “città” sono stati concessi con R.D. del 26 luglio 1876 nel quale il primo si blasona: “D’azzurro alla figura di donna vestita d’azzurro e di giallo, il volto, le braccia ed i piedi di carnagione, dormente sdraiata verso la sinistra dello scudo, colla testa appoggiata sul braccio destro sopra un prato verdeggiante, fiorito di gigli da giardino, in riva ad un fiume d’argento ondato di verde scorrente dalla punta dello scudo”; allegoria della fertilità della zona, compresa nella mitica Campania Felix, la figura – che in alcune vecchie rappresentazioni è descritta come “pregna” o “gravida” – alluderebbe anche all’antica città magno-greca di Cuma, i cui profughi avrebbero fondato Giugliano, ciò in quanto «il termine “sono incinta” corrisponde al greco “Kumaìno”, la cui radice è la stessa di “Kume”»1; etimologicamente Cuma viene da Kýmē che significa “onda” di cui il “fiume d’argento ondato di verde” presente nello stemma potrebbe essere un richiamo.

La “donna sdraiata” era presente su un bassorilievo posto alla base del campanile (costruito tra il 1776 e il 1785) della Chiesa Collegiata di Santa Sofia. Il simbolo nel tempo si affermò quale emblema cittadino; nel 1994 il bassorilievo originale fu trafugato ma oggi ne è presente una copia posta su iniziativa della Pro Loco.1

Anche se non riportata dal decreto lo scudo è di norma circondato, lateralmente e inferiormente, dalla scritta “Universitas Julianensis Oppidum Campaniæ”.

Sempre a cura della Pro Loco, «poiché lo stemma nel tempo ha assunto connotazioni grafiche difformi dalla sua veste originaria»2 vi è stata una rielaborazione in modo da avere una rappresentazione univoca che fosse anche fedele al decreto del 1876.

 

Il gonfalone civico è stato concesso con D.P.R. del 26 settembre 1954, secondo lo statuto comunale si tratta di un “Drappo di colore azzurro, riccamente ornato di ricami d’oro e caricato dello stemma civico con l’iscrizione centrale in oro: Città di Giugliano in Campania. Le parti in metallo ed i cordoni sono dorati. L’asta è ricoperta di velluto azzurro con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia è rappresentato lo stemma della Città e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati in oro” ma quello in uso è un “drappo troncato di azzurro e di giallo”.

 

Nota di Massimo Ghirardi e Giovanni Giovinazzo

 

(1) Chiesa Collegiata di Santa Sofia

(2) Giugliano. Rielaborato lo stemma della Città

 

Bibliografia:

 

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA. Storia e significato dei nomi geografici italiani, UTET, Torino 1997, p. 363.

 

Chiesa Collegiata di Santa Sofia, prolocogiugliano.it , http://www.prolocogiugliano.it/pagina.aspx?pid=718, consultato il 24 novembre 2016

 

Antonio Mangione, Giugliano. Rielaborato lo stemma della Città, costo dell’operazione: 2mila euro,  internapoli.it, http://m.internapoli.it/articolo.asp?id=16041, consultato il 24 novembre 2016

 

Stemma Comune di Giugliano in Campania, comuni-italiani.it, http://www.comuni-italiani.it/063/034/stemma.html, consultato il 24 novembre 2016

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’azzurro alla figura di donna vestita d’azzurro e di giallo, il volto, le braccia ed i piedi di carnagione, dormente sdraiata verso la sinistra dello scudo, colla testa appoggiata sul braccio destro sopra un prato verdeggiante, fiorito di gigli da giardino, in riva ad un fiume d’argento ondato di verde scorrente dalla punta dello scudo”.

Gonfalone ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo troncato di azzurro e di giallo…”

Colori del gonfalone: azzurro, giallo
Partizioni del gonfalone: troncato
bandiera ridisegnata

Fonte: Roberto Breschi

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    26 Luglio 1876

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    26 Settembre 1954