Comune di Gattatico – (RE)

Informazioni

  • Codice Catastale: D934
  • Codice Istat: 35022
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 5935
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 42.37
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Da una lettera di Sant’ Ambrogio arcivescovo di Milano alle comunità cristiane della REGIO AEMILIA nel IV secolo compare il nome di TANNETUM nel quale intorno al IV secolo sorse la pieve dedicata a Santa Eulalia, una martire originaria della città spagnola di Merida morta nel 305; questo villaggio è all’origine di due Comuni odierni: Gattatico e Sant’Ilario d’Enza.

La PLEBIS SANCTÆ EULALIÆ faceva parte della Diocesi di Brescello, ma quando nel VII secolo quest’ultima città fu distrutta dai Bizantini durante la guerra contro i Longobardi, fu aggregata alla Diocesi di Parma, alla quale rimase fino al 1828.

Il 25 marzo 1806, fu istituito dal Prefetto francese di Parma il Comune di GATTATICO (dal nome dell’antico fondo agricolo di tale Cato, poi confuso paraetimologicamente con “gatto”), dapprima ascritto al Dipartimento del Taro (attuale Provincia di Parma) poi trasferito a quello del Crostolo (Provincia di Reggio Emilia). Il primo “maire” fu Luigi Nalli.
Alla Circoscrizione Amministrativa fu unito anche il villaggio di TANETO (erede dell’antica Tannetum, il cui territorio per la maggior parte andò a formare il Comune di Sant’Ilario d’Enza).

Lo stemma araldico è stato concesso al Comune di Gattatico (che ha sede nella frazione di PRATICELLO) dal Presidente della Repubblica Antonio Segni con Decreto del 27 giugno 1962: argento, alla fascia d’azzurro accostata in capo di tre spighe al naturale poste in ventaglio, ed in punta da una mucca pezzata ferma su campagna al naturale”

[per maggiori informazioni vedi anche S.Ilario d’Enza (RE)]

disegno e note di Massimo Ghirardi
si ringraziano Donatello Galloni e Stefano Lanzi per la gentile collaborazione

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


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Profilo araldico


“D’argento, alla fascia d’azzurro accostata in capo di tre spighe al naturale poste in ventaglio ed in punta da una mucca pezzata ferma su campagna al naturale”.

D.P.R. 27 giugno 1962

Colori dello scudo:
argento

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di azzurro…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    27 Giugno 1962