Comune di Frascineto – (CS)

Informazioni

  • Codice Catastale: D774
  • Codice Istat: 78057
  • CAP: 87010
  • Numero abitanti: 2289
  • Nome abitanti: frascinoti
  • Altitudine: 486
  • Superficie: 28.78
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 76.0

Storia dello stemma e del comune

Fu fondato da profughi albanesi sfuggiti alla dominazione turca, probabilmente su un casale preesistente, come parrebbe dimostrare il nome di Casalnuovo con cui fu inizialmente designato. Divenuto casale di Castrovillari, Frascineto appartenne al Principe di Bisignano (1495-1507), a Giovanna D’Aragona (1507-1519) ed agli Spinelli (1519-1806). La frazione Eianina fu anch’essa fondata da profughi albanesi alla fine del XV secolo.

La chiesa parrocchiale con cupola è di costruzione barocca. La chiesa di San Pietro, nella contrada Foresta di San Pietro, è di origine brasiliana, anche se è stata rimaneggiata nel ’500 conservando tuttavia l’impianto originario, con absidi a trifoglio e cupola.

Fra i prodotti tipici è da ricordare il vino Pollino, di colore rosso cerasuolo, assai apprezzato in tutta la Calabria.

 

Note di Luigi Prato

Stemma Ridisegnato

Reperito da: Giuseppe A. Borgese

Fonte: Giovanni Giovinazzo

Stemma Ufficiale

Logo

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Profilo araldico

“Semitroncato partito: nel Primo d’argento al guerriero albanese vestito di verde, impugnante con la destra una scimitarra di oro e con la sinistra una croce del Calvario dello stesso; nel Secondo di rosso alla corona ducale d’oro: nel Terzo di cielo, all’albero di mandorlo fiorito al naturale, nodrito su una montagna di verde uscente dalla punta, accollato da una vite, pure di verde, pampinosa di due e fruttata di quattro d’argento. Ornamenti esteriori da Comune”.

 

Colori dello scudo:
argento, campo di cielo, rosso
Partizioni:
 semitroncato partito
Oggetti dello stemma:
 albero di mandorlo, corona ducale, croce del Calvario, destra, guerriero albanese, montagna, scimitarra, sinistra, vite
Attributi araldici:
 accollato, fiorito, fruttato, impugnante, nodrito, pampinoso, uscente dalla punta, vestito

Gonfalone ridisegnato

Fonte: Giovanni Giovinazzo

Gonfalone Ufficiale

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Profilo Araldico

“Drappo partito di azzurro e di rosso…”

Colori del gonfalone: azzurro, rosso
Partizioni del gonfalone: partito
Profilo Araldico

“Drappo di azzurro caricato al centro dello stemma comunale…”

bandiera ridisegnata

Fonte: Giovanni Giovinazzo

bandiera Ufficiale
no bandiera
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    13 Agosto 1970

    Decreto a firma Saragat, registrato alla Corte dei Conti il 23 ottobre 1970, registro n. 7, foglio della Presidenza n. 303, trascritto sul registro dell’Ufficio Araldico il 20 agosto 1970, pagina 51 nonché trascritto nel registro araldico dell’Archivio Centrale dello Stato il 5 novembre 1970.